Pubblicato il: 05/06/2018 alle 22:41
Processo per direttissima questa mattina per Maurizio Santoro, 28 anni, e Salvatore Polizzi 27 anni arrestati ieri pomeriggio dai poliziotti della Squadre Volante poiché sopresi mentre stavano rubando da un cantiere 5 tonnellate di ferro. I due, difesi rispettivamente dagli avvocati Walter Tesauro e Giuseppe Dacquì, sentiti dal giudice Calafiore, hanno ammesso di aver commesso il furto. Polizzi ha confessato di averlo fatto perché senza lavoro e senza cibo e che, abbandonato dal padre, è stato costretto a farlo. Gravi problemi economici avrebbero indotto il Santoro a rubare visto che lo stesso avrebbe ammesso di avere una famiglia e di essere a sua volta senza lavoro. Il giudice ha accolto le richieste dei due legali e i due sono stati ammessi ai domiciliari. Il Pm aveva chiesto invece la detenzione in carcere.