E’ comparso per la prima volta ieri davanti al giudice del tribunale monocratico Santi Bologna, Luca Michele Giugno, 23enne di San Cataldo nella prima udienza del processo che lo vede imputato per i reati di furto in abitazione, stalking e lesioni personali ai danni della sua ex ragazza e della madre di quest’ultima per un episodio che si era consumato a fine novembre. Il giovane, secondo l’accusa si era introdotto a casa della sua ex con una maschera di carnevale rubando un cellulare e 100 euro e, una volta sorpreso dalla ex e dalla madre si sarebbe scagliato contro entrambe colpendole ripetutamente. La ragazza, che ha accusato il giovane anche di averla perseguitata con continue telefonate e messaggi e di seguirla in strada, ieri ha chiesto di costituirsi parte civile. L’avvocato della giovane Marcello Spiaggia ha anche chiesto di estrapolare una serie di immagini dal sistema di videosorveglianza oltre che di produrre una serie di consulenze. E proprio sulla richiesta di Ctu, vista la mole di documentazione, l’avvocato della difesa Massimiliano Bellini ha chiesto al giudice un termine per esaminare immagini, video e altra documentazione e potersi esprimersi. Nel corso dell’udienza di giovedì saranno sentiti anche i carabinieri che avevano tratto in arresto il giovane.