Pubblicato il: 13/10/2014 alle 08:08
“FutureDem” apre i battenti a Caltanissetta. L’associazione politico- culturale di dirigenti, attivisti ed amministratori del Partito Democratico si è ufficialmente costituita nell’ottava provincia della Sicilia durante un’assemblea svoltasi ieri nel capoluogo.
All’Oasi della Cultura hanno preso la parola Giulio Seminara, responsabile organizzativo nazionale di “FutureDem”, il segretario provinciale del Partito Democratico, Giuseppe Gallè, il presidente del Consiglio Comunale di Caltanissetta, Leyla Montagnino, e il responsabile del coordinamento provinciale, Giuseppe Sollami.
«A “FutureDem”- ha detto Sollami- potranno aderire tutti i giovani che vogliono impegnarsi per la nostra provincia, senza obbligo di tesseramento ad un partito politico. “FutureDem” è anche un’area politico- culturale che si riconosce nelle posizioni dell’attuale maggioranza del Partito Democratico. Siamo contenti dell’entusiasmo con cui il PD nisseno ha accolto il nostro progetto».
Il nuovo coordinamento provinciale ha presentato due campagne di ascolto e di radicamento presso il Consorzio universitario e le scuole della provincia, senza dimenticare i temi tradizionalmente importanti per i giovani di Caltanissetta: «Salutiamo con piacere la disponibilità del Consiglio comunale e dell’amministrazione Ruvolo all’avvio di una collaborazione per redigere un serio regolamento della Consulta giovanile- ha concluso Sollami- Dobbiamo evitare gli errori del passato, quando la Consulta è stata organizzata in modo da rappresentare le divisioni dei partiti in Consiglio, non gli interessi dei giovani nisseni».
Disponibilità confermata dall’intervento di Leyla Montagnino, presidente del civico consesso della città: «Ascolteremo le associazioni e i movimenti per dare risposte adeguate. Lo dico a nome del Consiglio, ma questo è anche un punto del programma dell’amministrazione». L’assemblea è stata l’occasione per un appassionato dibattito sulle prospettive del PD siciliano, in vista del delicati passaggi che attendono il governo Crocetta. «Abbiamo la grande occasione di avviare la rottamazione anche in Sicilia» ha spiegato Giulio Seminara, responsabile organizzativo nazionale di “FutureDem”.
«Il PD deve cambiare anche qui, creare o dare spazio ad una nuova classe dirigente. Parliamo della Sicilia, di come ce la immaginiamo tra qualche decennio. Smettiamo di guardarci l’ombelico e facciamo le riforme, oppure perderemo la faccia di fronte ai siciliani e a noi stessi. Per questa regione- ha concluso Seminara- è finita l’ora delle distinzioni tra posizioni congressuali all’interno del PD. Senza di noi la Sicilia e l’Italia non ce la fanno». Giuseppe Gallè, segretario provinciale del PD, ha salutato la nascita del coordinamento di “FutureDem” e ha richiamato con orgoglio i numeri del radicamento del partito a Caltanissetta. «Dei giovani abbiamo grande bisogno- ha detto Gallè- il PD ha bisogno di giovani intelligenti e propositivi, non litigiosi».