Pubblicato il: 10/01/2021 alle 22:37
"Il sindaco di Palermo chiede l'istituzione della zona rossa per tutta la Sicilia. Non vedo perché gli errori delle grandi città debbano essere pagati anche da chi le regole rispetta. Invece di coinvolgere gli altri capoluoghi di provincia, perché non procede a chiedere al presidente della regione l'istituzione della zona rossa per Palermo e al contempo provi a dare delle regole ai propri cittadini. Queste sono le immagini del centro di Palermo oggi, Orlando pensi a governare la sua città che noi pensiamo a governare le nostre". Lo ha dichiarato il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino su Facebook.Ma secondo quanto scrive il giornalista Piero Vassallo di Gds.it "sviscerando le cifre si scopre che 4 delle prime 5 province con la maggior crescita di contagi settimanale sono siciliane: guida Siracusa con il +18,1%, a seguire Vibo Valentia con un +17,9% e poi Messina (+17,1%), Trapani (+17%) e Caltanissetta (+15,1%). Un report che ha spinto Leoluca Orlando, sindaco di Palermo e presidente dell'Anci regionale, a chiedere al governatore Musumeci l'istituzione della zona rossa nei capoluoghi, in attesa di un provvedimento del governo nazionale che sembra solo questione di (poco) tempo". Certo a pesare sui dati della provincia di Caltanissetta è sicuramente il caso di Gela che oggi ha raggiunto i 658 attuali positivi con 37 ricoverati, alcuni dei quali sarebbero già stati trasferiti al Sant'Elia. Se è vero che il capoluogo nisseno registra pochi casi, almeno fino ad oggi, è anche vero che il dato provinciale preoccupa e che il nostro ospedale potrebbe dover far fronte al ricovero di pazienti della parte sud della provincia. Ci si chiede dunque se si stia già valutando la zona rossa per Gela dove i contagi crescono a ritmi preoccupanti.