Pubblicato il: 10/10/2018 alle 10:18
Con i provvedimenti "Split Payment" e "Reverse Charge", l'Europa e lo Stato italiano stanno combattendo con maggiore efficacia la lotta all'evasione dell'Iva ma rischiano di far morire le residue realtà produttive laddove, come nell'area di crisi industriale complessa di Gela, l'agenzia delle entrate non dispone di organici adeguati a far fronte alle richieste di rimborso dei contribuenti. Un primo accorato appello è stato rivolto all'Ue, al governo italiano e alla Regione Sicilia, dall'avvocato Antonino Ficarra in rappresentanza di un centinaio di autotrasportatori gelesi appartenenti a cooperative, consorzi o associazioni temporanee di imprese individuali che operano su commesse dell'Eni (azienda a partecipazione statale) con un volume d'affari di circa 10 milioni di euro annui. Nella sua lettera, il legale spiega che le aziende dell'Eni pagano il trasporto delle loro merci con fattura alle varie organizzazioni dei camionisti ma senza Iva (split payment) che invece viene versata direttamente allo Stato (reverse charge). Fin qui nulla da ridire. Il problema sorge nel momento in cui ogni autotrasportatore deve incassare la sua quota-parte dei viaggi, fatturando con Iva ai rispettivi consorzi, cooperative o Ati, come vuole la legge. Ma si tratta di Iva non dovuta perchè mai incassata. Perciò all'agenzia delle entrate viene presentata richiesta di un rimborso che dovrebbe avvenire entro 90 giorni. Invece in Sicilia i tempi di attesa sono mediamente di 10-12 mesi. "Gli autotrasportatori di Gela – dice uno dei dirigenti dei consorzi – non sono in grado di anticipare 2,2 milioni di euro l'anno nè di pagare i relativi interessi bancari e rischiano di dichiarare bancarotta". Ora si chiede al governo centrale di rendere efficienti gli uffici provinciali dell'Agenzia delle entrate in Sicilia per impedire quella che appare una vera e propria "doppia tassazione (art. 67 dpr n.600 del 29/09/73) che si produce tra il pagamento della stazione appaltante dell’Iva, la fatturazione del consorziato ed il rimborso della stessa Iva".