Pubblicato il: 03/06/2022 alle 10:40
Due gattini sono stati avvelenati all'interno della villa comunale di Gela. Come spiegato dall'assessore Giuseppe Licata facevano parte della colonia felina che appena un mese fa il Comune aveva reimmesso all'interno della villa Garibaldi. "E’ stato un 2 giugno estremamente triste – scrive l'assessore Giuseppe Licata – e anche oggi l’amarezza e il dispiacere mi pervadono. Le immagini raccapriccianti dei due gattini avvelenati alla villa comunale spezzano il cuore. Facevano parte della colonia felina che appena un mese fa avevamo reimmesso alla villa Garibaldi. Scampati ad una precoce e violenta morte sulle strade, erano stati curati all’interno del canile Dog Village e poi sterilizzati, microchippati e rimessi in libertà dall’ufficio randagismo del Comune insieme ai volontari delle associazioni animaliste. Avevamo sistemato per loro anche due cucce, ma evidentemente a qualcuno hanno dato fastidio. Dire che è un episodio gravissimo è riduttivo, e di certo intendo andare a fondo a questa orribile vicenda.
Ho già avviato tutte le procedure con l’ASP per rimuovere le carcasse e procedere con le autopsie per capire come siano morti, con cosa siano stati avvelenati. La rabbia e il dolore sono veramente forti; è un gesto mostruoso e mi auguro che si possa risalire a chi si è sporcato le mani con questa azione, che non è degna di un essere umano. Davvero, non riesco a capire come si possa fare del male a delle creature tanto docili e posso garantire che non voglio arrendermi di fronte ad episodi così cruenti. Non ci siamo arresi, insieme alle associazioni, nel marzo 2021, quando hanno impiccato Tyrion, arrivando all’individuazione dei responsabili, e non lo faremo neanche oggi. Occorre lavorare per inculcare una cultura e una sensibilità totalmente diverse nei confronti dei nostri amici animali, e il lavoro da fare è veramente tanto"