Pubblicato il: 07/12/2013 alle 13:02
Carabiniere sempre, anche se non si indossa la divisa. Lo ha dimostrato ieri sera a Gela un militare dell'Arma effettivo al reparto territoriale e libero dal servizio che stava rientrando a casa quando ha scoperto un ladruncolo in azione, Salvatore Argenti, finito ai domiciliari per tentato furto aggravato.
Erano appena trascorse le ore 21 di sera quando il carabiniere, nei pressi dei “quattro canti”, sentendo grida provenire da un balcone di un appartamento della zona e supponendo potesse trattarsi di una persona in difficoltà, si dirigeva verso il luogo da cui provenivano le urla. Giusto il tempo di notare 4 persone parzialmente travisate che, dopo essere usciti dal portone di un’abitazione all’interno della quale erano penetrati frantumando il vetro della porta finestra del balcone, tentavano di svignarsela. Il carabiniere si lanciava quindi all’inseguimento e dopo qualche centinaio di metri riusciva a bloccare uno dei ladri. Il quartetto era entrato poco prima in casa di una pensionata forzando la porta del balcone, ma dall'abitazione non erano riusciti a prendere nulla perché messi in fuga dalle urla di alcuni vicini che avevano assistito alla scena.