Si è concluso sabato, il progetto della Caritas Nazionale dedicato al "Centro disabili diurno" di Gela iniziato lo scorso giugno attraverso la rappresentazione teatrale, alla presenza di tre associazioni cittadine che si occupano di disabilità: Unitalsi, Pungolo e Orizzonte. Presenti il sindaco Lucio Greco e il Vescovo della diocesi di Piazza Armerina, monsignor Rosario Gisana. La sezione Ancri di Gela e il Lions Club Gela, grazie al ricavato della serata (2000 euro) hanno acquistato e donato al centro, strumenti musicali che serviranno ai giovani gelesi per iniziare una sperimentazione di inclusione sociale e quindi una piccola orchestra con strumenti semplici. Il progetto sarà guidato dalla maestra Monia Placenti che si occuperà di seguire i ragazzi.
Il Vescovo di Piazza Armerina ha speso parole di elogio nei confronti dell'Ancri per il servizio reso e ha invitato la stessa associazione a proseguire su questa strada, la strada dell'amore verso il prossimo e della solidarietà. L'auspicio del Presidente Antonio Benfatti è quello che quanto realizzato negli ultimi mesi, possa crescere e diventare un centro residenziale. Dalla sua fondazione a Gela, l'associazione Nazionale Insigniti dell'ordine al merito della Repubblica Italiana è impegnata nel sociale, avendo già sostenuto un altro progetto Caritas ed avendo acquistato un defibrillatore ed una cardio line devoluti al poliambulatorio dei poveri. Inoltre altri 5000 euro sono stati donati per l'acquisto di un'auto medica e devoluti ai volontari del Cvs ed è stato acquistato un video proiettore per i giovani della chiesa madre. Ancri ha avviato anche una colletta alimentare per i meno abbienti.
Gela, centro disabili diurno: associazioni donano 2mila euro per l'acquisto di strumenti musicali
Lascia un commento
Lascia un commento