Pubblicato il: 05/06/2017 alle 13:55
Picchia la zia per problemi legati all'eredità e la riduce in prognosi riservata. Arrestato un uomo di 39 anni di Gela, C.R. le sue iniziali, protagonista di un aggressione ai danni della parente di 48 anni. I fatti sono accaduti ieri quando,, inizialmente, il 39enne si è recato in commissariato dicendo di temere per la propria vita in quanto, poco prima, aveva avuto dei diverbi con i parenti per problemi legati all'eredità della defunta madre. Nel frattempo però giungeva alla sala operativa della polizia una chiamata dal pronto soccorso nel corso della quale i medici informavano gli agenti che una donna era giunta con ferite tali da costringerli a disporne il ricovero in prognosi riservata a seguito di un'aggressione subita. E' bastato poco ai poliziotti del commissariato di Gela, tramite le testimonianze dei familiari della vittima e le immagini di videosorveglianza per capire quanto era accaduto. Dai filmati infatti si poteva notare chiaramente come la vittima, dopo essersi avvicinata all'ingresso di un negozio, veniva picchiata con un colpo di tale violenza da cadere a terra priva di sensi. I poliziotti hanno dunque arrestato C.R ponendolo ai domiciliari così come disposto dal Pm di turno Antonio D'Antona. Allo stesso tempo sono state ritirate, a scopo cautelativo, le armi in possesso dei familiari dell'aggressore.