Il Comune di Gela premia i centisti che, al termine degli esami di maturità, hanno concluso il proprio percorso di studi con il massimo dei voti. Ieri, al teatro Eschilo, si è svolta la cerimonia per la consegna delle pergamene, organizzata dal Sindaco Lucio Greco e dall’assessore all’Istruzione Nadia Gnoffo, in collaborazione con il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito, con la presidentessa della commissione istruzione Alessandra Ascia, con il presidente della commissione cultura Enzo Cascino e il consiglio comunale tutto.
La serata ha visto la partecipazione degli studenti meritevoli e delle loro famiglie, di docenti e dirigenti. Tutti hanno gioito in occasione del festeggiamento per il traguardo raggiunto dai ragazzi. “E’ motivo di orgoglio per me essere qui ad onorare i sacrifici e il raggiungimento del grande obiettivo di questi studenti – ha dichiarato il primo cittadino Lucio Greco, che ha definito i centisti “il simbolo del futuro prospero di questa città”.
“Avete lavorato tanto, – ha aggiunto Greco – avete studiato molto e dovete essere orgogliosi di quello che siete, di quello che avete fatto e di quello che potrete ancora diventare, come noi amministratori lo siamo di voi. Il risultato che avete raggiunto non era scontato, è il frutto di anni di impegno nei quali vi è stato possibile vivere e sperimentare in prima persona l’importanza del senso del dovere e del merito”
“Finalmente abbiamo potuto organizzare questo bel momento, da noi fortemente voluto e già proposto nel 2019, ma poi fermato dal Covid. Un sentito ringraziamento – ha commentato l’assessore Gnoffo – va non solo ai maturandi, ma anche alle loro famiglie, ai dirigenti e ai docenti per l’impegno profuso in questi anni difficili. La scuola è stata tra le realtà più penalizzate dall’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia, i ragazzi si sono dovuti destreggiare tra chiusure e lezioni on line, impegnandosi il doppio per rimanere al passo con i programmi. Grazie a chi ha investito sui nostri giovani, che rappresentano il futuro della nostra comunità e del territorio tutto”.
“Un numero così alto di eccellenze scolastiche non poteva passare inosservato – ha dichiarato Sammito – e regalare a tutti loro una serata speciale era il minimo che potessimo fare. L’auspicio è che questi giovani rimangano in città per dare un importante contributo con le loro competenze”.