Il Comitato porto del Golfo di Gela torna a chiedere interventi urgenti per rendere fruibile il porto rifugio. “Sono passati già 6 mesi dall'ultimo lavoro di dragaggio che la Regione Siciliana con a capo l’ex Presidente, ha fatto eseguire in somma urgenza spendendo circa 400 mila euro – si legge in una nota – per costruire un piccolo Canale all'interno del Porto rifugio di Gela che consentiva momentaneamente di entrare e uscire dal Porto, lavori effettuati senza nessuna logica. A causa delle mareggiate di quest'ultimo periodo il canale sta per chiudersi nuovamente e non consentirà più la normale fruibilità dei natanti facendo esplodere una nuova protesa da parte degli operatori portuali pescatori e diportisti. Inoltre si attende l'assegnazione della gara di caratterizzazione delle sabbie che consentirebbe di far partire i lavori di rifacimento del Porto di Gela come previsto nell'accordo sottoscritto il 27 settembre 2016”. Tuttavia, rileva il Comitato, non c’è nulla di certo. A giorni il Comitato Porto del Golfo di Gela chiederà un incontro ufficiale urgente con il nuovo Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci con la presenza di tutta la deputazione regionale della provincia di Caltanissetta, il Direttore della Protezione civile Regionale, il Prefetto di Caltanissetta, il Comune di Gela e il Gruppo di Lavoro porto di Gela per verificare lo stato dell'iter e i tempi certi per l'avvio dei lavori risolutivi per il porto di Gela.