L’imprenditore gelese Maurizio Melfa, è stato condannato dal Gup del Tribunale di Gela ad un anno e due mesi di reclusione per delle false sponsorizzazioni a favore della società di volley Heraclea. Secondo il pm Ubaldo Leo, che per l’imputato aveva chiesto la condanna ad 1 anno e 4 mesi di reclusione, quelle fatture sarebbero servite per evadere il fisco. Immediata la replica dell’imprenditore che nell’annunciare le sue dimissioni da tutte le cariche che ricopre, ivi compresa quella di amministratore unico nella sua azienda, la Meic Services, ha parlato di “un sistema giudiziario che non funziona. Ho perso fiducia nella giustizia, perché ci sono delle falle nel sistema. Siamo di fronte ad una giustizia ingiusta” ha detto nel corso di una conferenza stampa. “Io non subisco e dovrei subire lo Stato? Devo avere paura dello Stato? E’ assurdo, un paradosso. Non permetterò che il mio nome venga infangato. Bisogna mettere mano alle tutele costituzionali. Siamo diventati nomi e numeri. Conosco le vicende di imprenditori indagati, che non sono mai stati interrogati e che sono distrutti. Questo è un attentato alla Costituzione. Durante la campagna elettorale – ha detto Melfa – sono stato indagato perché incontravo delle persone. Mi dimetto dal mio incarico di consulente per lo sport che ricopro al Comune di Gela, dalla squadra di Basket, da quella di calcio e da amministratore unico della mia azienda. In questo modo non facciamo altro che far scappare gli imprenditori. Non è questo il modo per combattere la criminalità. Oggi è stata compiuta una strage economico- sociale. I giovani andranno via e non torneranno più. Io ho sempre lavorato per il bene della mia città, perché rientra tra i miei valori”. L’imprenditore gelese ha anche annunciato che presenterà appello, che scriverà al Presidente della Repubblica e che costituirà un’associazione dedicata alle vittime della giustizia. Proprio qualche giorno fa Melfa, aveva presentato alla città il “nuovo” Palatino. Il palazzetto dello sport, dopo essere stato abbandonato per anni, è stato ristrutturato dalla Meic Service, che si è aggiudicata un bando pubblicato dal Libero Consorzio. Dopo averlo ristrutturato era pronto ad inaugurarlo. Lavoro che proseguiranno altri.