Ennesimo attentato incendiato stanotte a Gela. Nel mirino è finito un imprenditore di 46 anni, Antonio Lisi, che ha denunciato di subire estorsioni dai clan mafiosi di Gela e recentemente ha riferito di non volere più testimoniare al processo contro gli esattori del racket perché si sente tradito dalla giustizia. Eppure questa notte, a distanza di alcuni giorni dal suo dietrofront, ignoti hanno dato fuoco alla Fiat Multipla intestata alla società Stucchificio Fas S.a.s. Della famiglia Lisi: la monovolume era parcheggiata in via Procida dove intorno all'una sono intervenuti i vigili del fuoco, allertati da alcuni residenti. Sono state trovate tracce di liquido infiammabile: evidente che qualcuno ha voluto intimidire l'imprenditore. La vettura ha riportato ingenti danni. Sull'episodio indaga la Polizia. (foto di repertorio)
Gela, incendiata auto a imprenditore che denunciò il racket
Potrebbe piacerti anche
Seguonews
Lascia un commento
Lascia un commento
Ultime news
//
We influence 20 million users and is the number one business and technology news network on the planet
Sign Up for Our Newsletter
Subscribe to our newsletter to get our newest articles instantly!
[mc4wp_form id=”847″]