Pubblicato il: 07/02/2024 alle 13:24
Sono 26 i punti di osservazione dislocati in varie parti dell’abitato di Gela, 93 telecamere innovative per monitorare la città e tutte collegate con le forze dell'ordine. È il nuovo impianto di videosorveglianza inaugurato questa mattina al Commissariato di Polizia di Gela alla presenza del prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia e del sindaco Lucio Greco. Per diversi anni la città di Gela non ha avuto un sistema di telecamere pubbliche per arginare eventuali fenomeni criminali. Dopo diverse sollecitazioni da parte delle istituzioni le telecamere sono entrate in funzione e l’impianto potrà essere implementato nei prossimi mesi grazie ai fondi Poc.
Una cerimonia semplice alla presenza anche degli studenti e delle forze dell’ordine a livello provinciale e locale. Erano presenti tra gli altri la già presidente della Corte d’Appello Maria Grazia Vagliasindi, il procuratore generale della Corte d’Appello di Caltanissetta Fabio D’Anna, il procuratore distrettuale di Caltanissetta Salvatore De Luca, il procuratore facente funzioni di Gela Lucia Musti e il presidente del tribunale di Gela Roberto Riggio. “Una cosa semplice – ha detto il prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia – è diventata eccezionale, non ci sono meriti per l’impianto di videosorveglianza”. Il sindaco di Gela Lucio Greco ha invitato i cittadini anche a denunciare e a non voltarsi dall’altra parte.
Nel distretto giudiziario, è stato evidenziato, sono diffusi lo spaccio di sostanze stupefacenti e le armi.