Pubblicato il: 25/06/2020 alle 10:29
“Abbiamo evitato che la città rimanesse senz’acqua, facendo eseguire i lavori straordinari in notturna tra via Niscemi e via Porta Vittoria. Ciò ha permesso di collegare l’adduttore principale alla rete idrica, ormai nuova al 70%, senza interruzione dell’erogazione. Un risultato reso possibile solo grazie alla sinergia tra il Comune, il RUP dei lavori per la sistemazione della rete idrica, arch. Mario Cernigliaro, Caltaqua e le imprese Cipae, Cetar e Novambiente”.
Così il sindaco Lucio Greco e l’assessore ai Lavori Pubblici Ivan Liardi annuncia l’importante risultato ottenuto ieri notte a Gela, scongiurando che, per l’ennesima volta, i rubinetti di tutta la città rimanessero a secco almeno per una settimana. Per fare questo intervento, infatti, bisognava intervenire 3 volte per 24 ore, facendo saltare i turni di erogazione. Invece così, in una notte, è stato completato tutto.
Quello tra via Niscemi e via Porta Vittoria è un punto cruciale per la rete idrica gelese; lì dalla rete principale si diramano i condotti minori che portano l’acqua, a giorni alterni, nella zona alta e in quella bassa della città. “Comprendiamo il malcontento dei gelesi, – proseguono Greco e Liardi – ai quali vogliamo anche chiedere scusa, ma voglio che sappiano che stiamo lavorando ininterrottamente e seriamente per ultimare la nuova condotta idrica e il sistema dei tubi con i quali si dirama in città. Quello di ieri notte era un intervento molto complesso e delicato, ma l’amministrazione comunale lo ha fortemente voluto. Erano lavori da fare a secco, ma grazie all’impegno di tutti abbiamo trovato questa soluzione e le imprese, che per contratto non avevano lavori notturni, non si sono tirati indietro, dimostrando grande serietà e diligenza, e risolvendo il problema senza ulteriori disagi. Ringraziamo tutti, in primis Caltaqua e l’arch. Cernigliaro, per la disponibilità e per l’impegno mostrati. Questo significa lavorare per il bene della città, questo è il frutto dell’attenzione che il sindaco e tutta l’amministrazione comunale hanno sempre avuto e intendono continuare a dimostrare per Gela”.
Con la rete idrica da rivedere oramai solo al 30%, e per cui il progetto è in dirittura d’arrivo, nel momento in cui gli impianti verranno messi in pressione si potrebbe arrivare all’erogazione h24, non più a turni ma tutti i giorni in tutta la città. A questo vanno aggiunti i Pozzi Pantanelli, che Caltaqua, su sollecitazione dell’amministrazione comunale, con un suo progetto sta cercando di recuperare dopo che sono rimasti inutilizzati per anni. Anche su questo versante si è alle battute finali e quando tutto sarà a regime si arriverà a 75 litri al secondo, attualmente sono 45. Liquido prezioso da aggiungere a quello che fornisce Siciliacque. “Così, con i fatti, intendiamo rispondere alle esigenze della città – concludono Greco e Liardi – Chiediamo solo un altro po’ di tempo, ma vogliamo risolvere questo problema per sempre”.