Pubblicato il: 07/01/2021 alle 17:25
Ponderare bene ogni decisione inerente il ritorno tra i banchi, alla luce di dati sull'andamento della pandemia da Covid tutt'altro che rassicuranti. Il sindaco Lucio Greco si è confrontato questa mattina in videoconferenza con i vertici dell'ASP, insieme agli assessori alla Salute, Nadia Gnoffo, e all'Istruzione, Cristian Malluzzo. Presente anche la commissione Sanità del Comune di Gela. In base a quanto emerso dalla riunione, non ci sono le premesse per rinviare l'apertura delle scuole dell'obbligo in quanto, come espressamente detto dai rappresentanti dell'Azienda Sanitaria, “le scuole non sono il problema, il problema è fuori dalle scuole e non imputabile alle lezioni in presenza, anche perchè gli istituti sono chiusi da 3 settimane”.
Per il momento, dunque, resta confermata l'apertura delle scuole dell'infanzia, delle elementari e delle medie da domani, ma la situazione è in costante divenire, anche perchè, in base a quanto previsto nel DL del 5 gennaio, una realtà con 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti è considerata in una fase di rischio più che moderato. Inoltre, il CTS regionale è chiamato entro oggi a fornire un parere (e pare sia intenzionato a chiedere restrizioni globali e un ritorno alla DAD), e subito dopo si riunirà la giunta regionale. Non si escludono, dunque, nuove comunicazioni, mentre si attendono pure le determinazioni del Governo centrale sui nuovi colori da attribuire alle regioni.