Pubblicato il: 02/12/2023 alle 08:56
Trovato con cocaina si dichiara “spacciatore per necessità” a causa della crisi economica e la sua condizioni di pregiudicato. Nonostante la sua dichiarazione i carabinieri del Reparto territoriale di Gela hanno arrestato Daniele Calogero Infurna di 41 anni, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Durante la perquisizione i militari hanno rinvenuto 20 dosi di cocaina oltre a un coltello con una lama lunga 7 centimetri e alcuni reperti archeologici. Il quarantunenne, difeso dall’avvocato Maurizio Scicolone, durante l’udienza di convalida ha dichiarato che la droga era in parte per uso personale e in parte per la cessione a terzi. L’attività di spaccio, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, si è registrata mentre l’uomo è sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e obbligo di dimora.
L’uomo inizialmente è stato posto agli arresti domiciliari, dopo la convalida il gip del tribunale di Gela lo ha rimesso in libertà applicando la misura dell’obbligo di presentazione alla pg. La droga e i reperti archeologici sono stati sequestrati. Ora il materiale storico verrà esaminato e nel caso risultasse originale potrebbe evidenziare responsabilità in ordine al reato di ricettazione di materiale di interesse storico-archeologico