Pubblicato il: 14/06/2024 alle 09:00
I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela hanno tratto in arresto un pregiudicato gelese in flagranza dei reati di tentato furto e lesioni personali. Lo scorso 8 giugno, nell’ambito di mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, nei pressi di Viale Indipendenza, l’equipaggio di una Volante della Polizia di Stato ha notato due soggetti di sesso maschile, intenti a bloccarne un altro, nei pressi di un garage aperto con la luce interna accesa.
Gli agenti hanno bloccato i tre uomini sedando la colluttazione tra i contendenti e procedendo alla loro identificazione. Dall’immediata ricostruzione di quanto accaduto è emerso che il pregiudicato si era recato nel garage di proprietà di uno degli altri due uomini e, dopo aver forzato l’uscio con un palanchino, vi si era introdotto, mettendo a soqquadro i locali, verosimilmente alla ricerca di una possibile refurtiva.
L’arrestato, alla vista del proprietario del garage e dell’amico, li aggrediva con il palanchino, nel vano tentativo di procurarsi la fuga; ne scaturiva una colluttazione nel corso della quale le parti si procuravano reciproche lesioni; il malvivente veniva bloccato dai due uomini poco prima che giungesse sul posto il personale della Squadra Volanti del Commissariato di Pubblica Sicurezza.
L’arrestato è già noto agli uffici di Polizia poiché ritenuto responsabile, nell’arco dell’ultimo mese, di molteplici reati di grave allarme sociale, tra cui furti e incendi di autovetture. Ultimate le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto in carcere a disposizione dell’A.G. Il Giudice per le Indagini Preliminari, presso il Tribunale di Gela, ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.