I Carabinieri del Reparto Territoriale di Gela hanno arrestato in flagranza di reato per tentato omicidio aggravato e porto abusivo di arma clandestina, Grazio Pizzardi, 21 anni, personaggio già noto alle forze dell’ordine.
Ieri pomeriggio, intorno alle 18.45, in via Legnano, nei pressi di via Crispi, Pizzardi dopo aver impugnato una pistola, ha atteso davanti la sua abitazione un suo vicino di casa, Rosario Di Natale, di 19 anni, per ucciderlo. Non appena il giovane è giunto nei pressi dell’abitazione di Pizzardi, quest’ultimo ha iniziato a sparare, ferendo il 19enne ad un braccio. La vittima, inizialmente si è accasciata a terra, poi si è rialzata per scappare nelle vicinanze. Quando sul luogo del tentato omicidio sono arrivati i carabinieri, allertati dalle decine di chiamate giunte al 112, Pizzardi aveva ancora la pistola in mano. I militari hanno trovato il 21enne mentre rincorreva Di Natale, con l’obiettivo di ammazzarlo. La pistola giocattolo, modificata, aveva all’interno altri 3 proiettili di calibro 38 special. I militari dell’Arma, dopo aver disarmato Pizzardi, lo hanno immobilizzato e portato in caserma. Il ragazzo ferito è stato invece trasferito al Pronto Soccorso del “Vittorio Emanuele”. Ha riportato una frattura dell’avambraccio sinistro. Se la caverà con una decina di giorni di prognosi. Pizzardi è stato arrestato per tentato omicidio. Alla base del gesto, vecchi rancori tra i due giovani, per una lite risalente al 2015.