Pubblicato il: 05/02/2019 alle 20:36
Si è concluso negativamente il tavolo di raffreddamento chiesto dai sindacati in merito alla mancata corresponsione della retribuzione del mese di dicembre 2018 dei lavoratori impiegati presso la ditta Tekra che gestisce il servizio di igiene ambientale nel comune di Gela.
L a vertenza resta aperta nonostante il pagamento della mensilità contestata, considerato che il rappresentante della ditta Tekra presente al tavolo in Prefettura non ha potuto fornire rassicurazioni in merito alla future retribuzioni sussistendo di fatto i gravi problemi finanziari alla base dei mancati pagamenti.
Da parte nostra, pertanto, abbiamo mantenuto lo stato di agitazione chiedendo altresì la corresponsione degli interessi previsti dal CCNL in caso di ritardo dei pagamenti e ci siamo riservati di procedere alla proclamazione dello sciopero se anche per la prossima mensilità si dovesse prospettare un ritardo delle retribuzioni.
Ma la questione come già indicata nello stato di agitazione comprende anche e soprattutto l’emergenza delle condizioni lavorative di questi operatori in termini di occupazione , di gestione e di sicurezza.
Le gravi ripercussioni sulla qualità del servizio erogato che inevitabilmente si verificano non possono essere addebitate ai lavoratori che non possono pagare lo scotto di mancanze che riteniamo debbano essere attribuite all’Amministrazione Comunale e alla Ditta ognuno per le rispettive responsabilità. Ne danno notizia il segretario generale Fp Cgil, Rosanna Moncada e il Responsabile Uil Trasporti Nicola Calabrese