Pubblicato il: 28/05/2018 alle 17:46
La vertenza Tekra approda in prefettura. Proprio oggi si è svolto un incontro tra l’amministrazione comunale, la Tekra, Cgil, Cisl e Uil, per affrontare il ritardo nel pagamento degli stipendi da parte dei lavoratori che a Gela si occupano del servizio di gestione e raccolta dei rifiuti. “Al tavolo il Comune, a fronte di un impegno concreto per pagare i servizi già resi dalla ditta nell’anno corrente, auspica – si legge in una nota dell’assessore alle politiche ambientali, Simone Siciliano – un impegno altrettanto concreto da parte della ditta ad eliminare il ritardo accumulato sui pagamenti del 2018, ad oggi pari a un mese e mezzo, e altrettanto dai sindacati al fine di revocare lo sciopero previsto per giorno 1, evitando di gravare ulteriormente sulla disponibilità dei cittadini, già fortemente messa alla prova da altre giornate di sciopero subite nei mesi precedenti.
Attendiamo dunque conferma dalla ditta che eroghi il saldo del mese di marzo e aprile oltre ai 3 mesi di buoni pasto. Nei prossimi giorni è previsto un ulteriore incontro tra Comune e Tekra al fine di definire un percorso dai tempi certi per il ripianamento dei debiti maturati negli anni 2015 e 2016, già oggetto di decreti ingiuntivi esecutivi.
La riunione si è chiusa con un rinvio in attesa di riscontri da parte della ditta, sulla sostenibilità della richiesta e la fattibilità concreta di poterla ottemperare, condizione questa, vincolante per l’esecuzione del mandato di pagamento da parte dell’ente.
Tengo a confermare, come già sottolineato dal vice-prefetto dott.sa Borbone, che non erano all’ordine del giorno altre questioni, e per cui ogni altra dichiarazione dei partecipanti, in merito ad altre questioni non attinenti il pagamento dei salari dei lavoratori, non è, da parte dell’ente meritevole di considerazione”.