Pubblicato il: 10/01/2025 alle 18:11
Per un’azienda, avere tutte le carte in regola in termini di digitalizzazione è sempre più importante. Molti indirizzi diventano parte di una vera e propria mappa interna che corrisponde a clienti, fornitori e luoghi d’interesse che possono aumentare la produttività e la resa lavorative. Il campo della geocodifica risulta perciò fondamentale da questi punti di vista.
La georeferenziazione
In una mole di indirizzi diversi che, come visto, possono corrispondere a differenti necessità interne all’azienda, ottenere una georeferenziazione professionale e puntuale come quella offerta da egon.com è dunque altamente auspicabile. Egon si distingue per la professionalità e la passione dei componenti del suo staff, sempre molto attento alle singole esigenze e in linea con le sfide continue del mercato. Per questo, si rivolge alle aziende così come alla grande distribuzione, al settore finanziario e all’automotive, solo per citarne alcuni.
L’intento della geocodifica è quello di fare ordine in una mole di recapiti che altrimenti sarebbero archiviati senza una logica predefinita, il che li renderebbe dispersivi o persino impossibili da reperire su una mappa. E, specialmente per ditte in cui la logistica e il trasporto sono la base del lavoro, questo può rappresentare un grosso problema.
Basta un numero civico mancante per rendere un indirizzo inservibile e non identificabile su un navigatore satellitare, il che comprometterebbe inevitabilmente le tempistiche di una consegna o di un appuntamento. La georeferenziazione successiva alla correzione di ciascun indirizzo, quindi, fornirà coordinate precise da poter seguire al fine di localizzare con precisione tutte le mete importanti.
I vantaggi
Si parla di normalizzazione degli indirizzi Batch quando si provvede proprio a rendere utili molteplici recapiti inclusi in un database, come per esempio il sistema CRM. Ciò non significa solamente poter avere una mappa utilizzabile in ogni spostamento, ma anche localizzare clienti e fornitori a diversi livelli, individuando le zone di mercato più interessanti e di conseguenza attuando le strategie di marketing ad hoc.
Un lavoro massivo ma rapido e attendibile di georeferenziazione, inoltre, consente di suddividere le varie tipologie di recapito, individuando velocemente ciò che si cerca e potendo inoltre aggiungere dati senza timore di disperdere ulteriormente le informazioni.
Talvolta, i dati dei fornitori sono inseriti in database differenti, laddove vi siano magari un indirizzo meramente amministrativo e uno operativo. Qualificare le sedi aiuta a non cadere in errore confondendoli e geolocalizzando solo quello operativo.
La posta ordinaria o raccomandata, nonostante l’uso sempre più generalizzato di mail e pec, ancora oggi risulta imprescindibile in determinati contesti. Anche in questo caso, poter contare su un indirizzario privo di errori permette di inviare lettere o plichi senza sprechi e in maniera mirata e attenta. Persino stampare delle etichette e integrare tecnologie similari sarà più semplice.
Ma la geonormalizzazione può essere addirittura integrata in maniera indiretta, affiancandosi a e-commerce dove l’utente stesso compila il campo del proprio indirizzo dopo aver effettuato un ordine. Laddove il sistema evidenzi un’incongruenza, il software intelligente potrà fornire dei menù a tendina con gli indirizzi in memoria, evitando così spiacevoli disguidi in caso di recapito di consegna errato.
La geocodifica e la geonormalizzazione risultano quindi essere concetti fondamentali per tutte quelle aziende che debbano gestire una mole di indirizzi, magari persino esteri, che richiede estrema cura. I software impiegati, di norma, risultano intuitivi e semplici da comprendere, facilitando ancor di più il lavoro dell’utente finale.