Pubblicato il: 19/10/2020 alle 11:07
"Siamo seriamente preoccupati per come si sta configurando l’intera vicenda che riguarda la gestione dei rifiuti da parte della SRR Provincia SUD Caltanissetta" . E' quanto affermano in una nota, il Segretario Generale della Cgil Caltanissetta, Ignazio Giudice e la Segretaria Generale FP Cgil Rosanna Moncada. Abbiamo da tempo sollevato dubbi a causa delle gravi criticità rappresentate in merito all’assetto organizzativo , amministrativo e contabile della SRR SUD e soprattutto per la questione che riguarda il futuro occupazionale dei lavoratori dipendenti la ditta General Service. Seppure siamo stati convocati per il 28 ottobre ,riteniamo che l’incontro sia stato fissato in tempi volutamente lontani rispetto all’urgenza che avevamo sollevato nelle nostre richieste . Probabilmente i tempi un po’ lunghi sono stati fissati appositamente tanto per dare un sorta di contentino e nel contempo sminuire l’azione sindacale a tutela di questi lavoratori.. Si, perché nel frattempo che si attende l’incontro, la SRR SUD procede ad affidare incarichi esterni anche per quelli che si potrebbero affidare al personale di ruolo in servizio.(RUP e RPCT) e toglie tutele e diritti già acquisiti e consolidati. Nel frattempo, la SRR SUD non provvede all’ assunzione del personale nella misura prevista dalla pianta organica approvata dal Direttore Generale e dal Presidente della Regione Sicilia di cui alla nota n 9385 del 01.03.2017. E, infine, piuttosto che predisporre un affidamento ad evidenza pubblica per il servizio di gestione della Piattaforma impiantistica integrata veniamo a sapere che i lavoratori dipendenti le due ditte ad oggi affidatarie rischiano il proprio posto di lavoro perche si vuole affidare ad una società interinale la gestione del personale. Considerato che le scelte operate dalla SRR sono tutte realizzate con il capitale pubblico dato che le SRR alla stessa stregua delle ATO sono partecipate dei Comuni che le costituiscono, bisognerebbe riflettere ed evitare l’utilizzo delle agenzie interinali per il reperimento di manodopera che già esiste. Il futuro occupazionale di questi lavoratori è praticamente allo sbando. E, sebbene e’ di pochi giorni fa la creazione di un bacino per gli ex dipendenti tekra per contenere il livello di disoccupazione del territorio , già si crea altro lavoro precario, ci si vuole servire dei lavoratori come di soggetti ad uso e consumo delle aziende. Gridare, però, per il diritto al lavoro sempre piu negato non può essere il pretesto per chi è alla ricerca di consenso o di chi risponde a interessi che non coincidono con quelli di coloro che di lavoro vivono e con il lavoro forniscono servizio pubblico. Né tantomeno non si può non considerare la ricaduta che tutto questo avrebbe su un territorio che non può permettersi altre incertezze occupazionali Non possiamo permettere che ciò accada e che tutto questo venga sottaciuto e sebbene non entriamo nelle scelte commerciali di certo non ci sottraiamo a denunciare quelle scelte che riteniamo assolutamente discutibili. Abbiamo un dovere morale che ci spinge a fare tutto ciò che sia possibile per garantire lavoro ,occupazione e servizi . Il Segretario Generale CGIL Caltanissetta Ignazio Giudice F.to La Segretaria Generale FP Cgil Rosanna Moncada F.to