Pubblicato il: 09/09/2014 alle 09:04
Simulazione di manovre di primo soccorsoL’emergenza extra – ospedaliera implica la conoscenza di numerose manovre e tecniche che devono essere correttamente praticate dai soccorritori soprattutto se si tratta di soggetti traumatizzati che vanno trattati e stabilizzati sul posto o, a seconda della gravità, trasportati subito in ospedale. Pertanto, il Centro di Formazione della Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Caltanissetta – ha organizzato nelle giornate del 6 e 7 Settembre 2014 presso l’autoparco sito in Via Piave a Caltanissetta un corso di aggiornamento sulla gestione del trauma, aperto a tutti i volontari già formati in ambito sanitario che espletano servizi di emergenza 118. I volontari a fine corso hanno potuto potenziare le conoscenze sulla gestione di una patologia che, se non trattata con attenzione, può portare ad ulteriori traumi, e nei casi più gravi alla Simulazione di manovre di primo soccorsomorte. In particolare, oltre alle lezioni frontali, i volontari hanno potuto simulare, con l’ausilio dei presidi presenti sui mezzi di soccorso, diverse manovre e tecniche da attuare su soggetti traumatizzati o politraumatizzati come, ad esempio, la pronosupinazione, l’immobilizzazione su tavola spinale, utilizzo dei vari collari cervicali, l’estricazione dall’auto, la rimozione del casco e l’utilizzo delle steccobende.
Il corso è stato tenuto dall’Infermiere Alessandro Scarantino e dagli Istruttori CRI Danilo Nicoletti, Claudia Maria Sollami, Liccardo Michele e Vincenzo Giarratana, ed è stato seguito da oltre quaranta volontari CRI con qualifica di soccorritori. Molto soddisfatta la Presidente del Comitato Provinciale Silvia Capri per l’ottimo risultato raggiunto e per la presenza di tanti volontari provenienti anche dai gruppi territoriali della provincia e del Direttore del Centro di Formazione Nicolò Piave che ha ribadito con forza, ancora una volta, quanto una corretta ed approfondita formazione nel campo dell’emergenza costituisca un valido strumento di aiuto alla collettività.