Si è risolto nel giro di poche ore il giallo sulla morte di un pensionato di Caltanissetta ritrovato questa mattina senza vita nel suo appartamento. La vittima si chiamava Michele Mancuso, aveva 80 anni e viveva in un appartamento al terzo piano di un condominio di via Leonida Bissolati. Sono state le due badanti a ritrovare il cadavere dell'anziano, riverso in un lago di sangue tra il corridoio e la cucina. L'uomo viveva in casa con la moglie malata. Le colf, facendo l'agghiacciante scoperta, hanno quindi dato l'allarme al 113. Sul posto sono subito intervenuti i poliziotti della sezione volanti, della sezione Omicidi della Squadra Mobile e gli esperti della Scientifica che hanno effettuato un sopralluogo all'interno dell'appartamento. Il medico legale ha eseguito l'ispezione cadaverica per accertare la causa della morte dell'anziano che – come emerso dagli accertamenti – è stata provocata da un malore. La presenza di parecchio sangue inizialmente aveva indotto gli investigatori a caldeggiare la pista di un omicidio o una rapina finita male, ma è stato accertato che la vittima – ritrovata scalza – soffrisse di malattie vascolari. Gli investigatori della Mobile e delle Volanti avevano anche acquisito il video registrato dalla telecamera di videosorveglianza collocata nell'androne del portone, per verificare se nel palazzo si fossero introdotti estranei. Caso chiuso, dunque, tant'è che il pubblico ministero ha disposto la restituzione della salma alla famiglia non ritenendo necessaria l'autopsia. FOTO ARCHIVIO