Pubblicato il: 12/03/2014 alle 20:19
Giovedì 13 marzo 2014 si svolgerà in Italia ed in molti altri Paesi del mondo, la Giornata Mondiale del Rene, giornata dedicata alla prevenzione delle malattie renali ed alla informazione.
In Italia la manifestazione è organizzata dalla Fondazione Italiana del Rene (FIR) e dalla Società Italiana di Nefrologia (SIN) in collaborazione con la Croce Rossa Italiana che mette a disposizione la sua organizzazione logistica.
In tale data nelle principali piazze di circa 50 città italiane sarà effettuato uno screening sulla popolazione generale che ha l'obiettivo di individuare segni precoci di malattie renali e diffondere tra la popolazione l'importanza della prevenzione della Insufficienza Renale Cronica (IRC), condizione invalidante che si accompagna quasi sempre ad una ridotta qualità di vita e della sopravvivenza.
La IRC rappresenta oggi una vera e propria “epidemia” che colpisce circa il 10 % della popolazione (la quale spesso ignora di essere ammalata) e costituisce una enorme fonte di spesa per il Sistema Sanitario Nazionale, che in futuro non potrà più sostenerla (un soggetto in dialisi costa alla collettività circa 50.000 euro l'anno). Il Registro Siciliano di Dialisi e Trapianto (RSNDT) riporta al 31/12/2010 n. 4,685 pazienti in dialisi nella nostra Isola (pazienti prevalenti), con n. 929 persone in dialisi cronica per milione di popolazione (pmp) e 213 persone pmp che nello stesso anno hanno iniziato il trattamento dialitico (pazienti acuti o incidenti).
Dal momento che le malattie maggiormente responsabili della IRC nei Paesi sviluppati sono il Diabete e l'Ipertensione arteriosa, la malattia renale cronica è destinata a crescere in futuro con la diffusione di tali malattie e l'invecchiamento della popolazione.
Èpossibile, però, effettuare una adeguata prevenzione delle malattie renali con il precoce riconoscimento dei primi segni di nefropatia cronica, cioè l’ipertensione e la proteinuria, fattori che danneggiano gravemente i reni senza dare disturbi, passando per questo inosservati.
Il 13 marzo 2014 all’interno delle tende allestite dalla Croce Rossa, i Nefrologi ed i volontari della CRI raccoglieranno i dati anamnestici, rileveranno i valori della pressione arteriosa, i principali parametri antropometrici ed effettueranno l'esame delle urine raccolte al momento per intercettare la eventuale presenza di proteinuria.
La ASP 2 di Caltanissetta, per decisione del Commissario Straordinario Dott. G. Santonocito, patrocina la manifestazione che è organizzata dal Dott. Epifanio Di Natale, Direttore della Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi della ASP, ed ha la particolarità di vedere impegnati contemporaneamente i Nefrologi del’Ospedale S. Elia, che effettueranno lo screening nella Piazza Garibaldi a Caltanissetta, e quelli dell’Ospedale V. Emanuele di Gela che effettueranno le visite nefrologiche gratuite negli ambulatori dell’Ospedale a tutti i soggetti che vi si recheranno.
A Caltanissetta, assieme ai nefrologi, saranno presenti gli studenti della Facoltà di Medicina di Palermo che fanno parte del SISM (Segretariato Italiano Studenti di Medicina), i quali daranno un valido supporto ai nefrologi in sostituzione degli operatori della Croce Rossa nissena, che per ragioni organizzativo-logistiche non partecipa all’organizzazione dell’evento.
A Gela, invece, la locale Delegazione della Croce Rossa Italiana partecipa attivamente alla organizzazione dello screening, mettendo a disposizione della iniziativa i propri volontari che faranno da supporto ai medici.
Il comune di Caltanissetta e quello di Gela patrocinano l’evento, rilasciando le necessarie autorizzazioni. L’iniziativa copre un vuoto di screening ed assume un notevole significato in termini di prevenzione e di educazione alla salute, raggiungendo fasce di popolazione altrimenti difficilmente raggiungibili.