Pubblicato il: 15/04/2014 alle 09:54
L’amministrazione pubblica ha deciso di collocare nel parcheggio di Piazza Pirandello, all’altezza del Mercato della Grazia, una giostra per bambini. Una decisione che, però, è stata fortemente contestata dall’associazione Federazione Moda Italia che sottolinea come, il “prezzo” da pagare per i commercianti sia troppo alto.
“L’iniziativa di offrire una struttura di divertimento ai bambini è lodevole, oltre che ampiamente condivisa dalla nostra federazione che già, in tempi non sospetti, aveva invitato l’amministrazione comunale ad individuare in città, degli spazi da dedicare ai bambini (guarda l'articolo relativo alle aree verdi dedicate ai più piccoli). Purtroppo, tale iniziativa è stata effettuata non tenendo in assoluta considerazione le esigenze commerciali di questa città. Togliere il corretto accesso al parcheggio ai clienti, impedire il giusto afflusso e deflusso della stessa area di sosta e, soprattutto, togliere 10/15 posti auto è dare una “mazzata” al commercio, soprattutto nel periodo pasquale che è da sempre uno dei periodi di maggior lavoro gli imprenditori del settore moda”.
L’associazione di categoria si dichiara “disorientata dalla capacità dell’amministrazione di dar vita ad una iniziativa lodevole e, contemporaneamente a ad una totalmente fuori logica”.
Come si può chiaramente vedere dalle fotografie l’amministrazione pubblica ha tagliato due aree strategiche andando a soffocare gli spazi destinati a ciclomotori e motocicli e scegliendo di collocare i cassonetti per la raccolta differenziata in aree di sosta. Il centro storico, pertanto, diventa ancora meno accessibile sia per piacevoli passeggiate per lo shopping sia per una sosta veloce. Questa scelta, inoltre, non può non essere associata a quella costrittiva degli orari di chiusura del posteggio Medaglie D’Oro collocato all’altra estremità del centro storico nisseno. (Vedi l’articolo correlato).
“Ancora una volta – conclude il sindacato Federazione Moda Italia della Confcommercio – si è consumato un vero e proprio “delitto”: il carnefice è l’amministrazione comunale, le vittime tutti gli imprenditori che hanno visto ancora una volta calpestato la loro dignità e i loro diritti. Ancora una volta non si è capito che il bene della città è dar spazio e voce alle esigenze di tutti, e, attraverso una buona programmazione e soprattutto un buon coinvolgimento di tutti gli attori in causa. Ribadiamo che questa rimostranza non è nei confronti del titolare della giostra, la cui iniziativa è lodevole e dovrebbe trovare collocazione continuativa nei luoghi pubblici della città, ma è nei confronti dell’amministrazione comunale che ha ignorato le esigenze commerciali degli imprenditori. Invitiamo a gran voce, a trovare una soluzione immediata a tale problematica, adesso che è martedì, per evitare disagi agli avventori durante i giorni commercialmente “caldi” di questa settimana”.
Vedi anche:
Boom di auto per la processione, ma il parcheggio alla Badia chiude alle ore 20″
Ville pubbliche e aree giochi: Parco Balate nel cassetto e il Comune apre alla gestione dei privati
Villa Monica, un’area verde di qualità: chi la gestisce e perché è sempre chiusa?
