Riceviamo e pubblichiamo: Sono una cittadina di Caltanissetta che da 35 anni vive a Firenze, mi trovo da 10 giorni al capezzale di mia madre che è stata ricoverata in condizioni molto critiche a medicina generale.
Vi scrivo per testimoniare, non nego con mio grande stupore, l'efficienza la pulizia e le grandi doti di umanità di questo reparto diretto con grande armonia e professionalità dal direttore dott Antonio Burgio. Il suo merito più grande aver saputo creare un team efficiente dove personale medico paramedico lavorano in grande armonia. Il mio ringraziamento speciale va a tutto il personale infermieristico e agli OSS tutti senza esclusione gentilì umani professionali un mondo nuovo rispetto al Santa Elia di 20 anni fa.
La mia mamma e altri pazienti, di cui la maggioranza sono geriatrici, li vedono come "angeli". Per una volta Caltanissetta non dovrà essere ultima in classica come siamo abituati a leggere sul corriere della sera, qui all'ospedale Santa Elia ho trovato un reparto rinnovato e moderno dove il benessere del paziente anche quello psicologico è la priorità assoluta. Melissa Gentile