Pubblicato il: 16/12/2015 alle 17:38
“Apprendiamo dagli organi di stampa dell'incontro tenutosi ieri, voluto dal sindaco Ruvolo, con i dirigenti di Caltaqua e ATO idrico e del relativo esito finale. Premesso che gli impegni “strappati” all'ente gestore sono obblighi già previsti nel contratto di affidamento della gestione della distribuzione idrica ei rimborsi agli utenti non allacciati al depuratore sono atti dovuti poichè riguardano somme illecitamente incassate”. Lo dice Riccardo Lo Brutto, commissario cittadino Italia dei Valori.
“Riteniamo, a questo punto, che si è perduta una altra occasione di imporsi e di chiedere con autorevolezza un preciso impegno da attuare immediatamente ai fini di compensare i disagi subiti dagli utenti durante la crisi idrica. La richiesta di un equo rimborso, anche se pur minimo, poteva avere una ricaduta positiva ed importante sulla popolazione. Ma putroppo ciò non è avvenuto – aggiunge Lo Brutto -. Crediamo che il consiglio comunale debba mettere in mora la giunta al fine di inoltrare una nuova e più impegnativa richiesta di compensazione a Caltaqua”.
