Pubblicato il: 26/04/2024 alle 14:31
Nuovi impegni internazionali per il duo composto dall’oboista serradifalchese Angelo Palmeri ed il chitarrista catanese Davide Sciacca. Entrambi docenti al Conservatorio Statale Vincenzo Bellini di Caltanissetta, diretto dal Maestro Michele Mosa, sono stati impegnati in una serie di eventi musicali e culturali in Tunisia, tra le città di Tunisi e Le Kef.
Al loro arrivo, il 20 aprile, sono stati accolti dai rappresentanti dei centri di formazione Italmed e Isomed rappresentati da Dr Fethi Nagga (professore presso l’Università di Tunis El Manar) e Dott. Ismail Kemala, con i quali hanno discusso e stabilito accordi per futuri progetti di cooperazione internazionale. Successivamente, domenica 21, il duo ha tenuto una conferenza sulla musica italiana, seguita dalla presentazione della struttura, corsi e attività artistiche del Conservatorio Bellini di Caltanissetta.
Ad ultimare un evento ricco di emozioni, il concerto al centro culturale AykArt di Tunisi, seguito da un pubblico attento ed interessato. Al termine dell’esibizione i docenti siciliani hanno incontrato numerosi studenti di musica tunisini provenienti da diverse istituzioni musicali, interessati ad intraprende un percorso di studi accademico a Caltanissetta, valutandone le competenze e dispensando preziosi consigli. Fondamentali spunti di riflessione artistici e culturali sono stati offerti dal musicista e docente presso l’Università di Jendouba, Bouallegue Adel, eccellente cantante e suonatore di Oud.
In precedenza, Palmeri e Sciacca erano stati ospitati presso la Radio Nazionale Tunisina, RTCI, all’interno della trasmissione condotta dal giornalista Mourad Ayari. I concertisti hanno presentato il Conservatorio, le proprie esperienze musicali ed eseguito musiche di Piazzolla, Bellini e Morricone. La settimana del 22 aprile si è aperta con l’incontro presso l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi. Accolti dal Direttore, Dott. Fabio Ruggirello e il Segretario, Dott. Valfrido Aghilone, sono stati trattati temi importanti in merito alla cooperazione internazionale e l’approdo di studenti tunisini presso l’istituzione nissena.
La disponibilità dei rappresentanti italiani a Tunisi ha rassicurato i due docenti, che rappresentano assieme all’assistente amministrativo Dario D’Amico il dipartimento Erasmus+ e dell’Internazionalizzazione presso il Conservatorio. Successivamente, il duo è stato invitato a partecipare al Salone del Libro di Tunisi, presso il quale l’Italia ricopre il ruolo d’ospite d’onore nell’ambito dell’edizione corrente. Al termine delle attività, il Dr Nagga afferma “sono stato molto onorato dalla visita dei colleghi del Conservatorio di Caltanissetta alla cerimonia della firma degli accordi di collaborazione.
Il loro passaggio a Tunisi è stato particolarmente proficuo e fruttuoso per diversi progetti di collaborazione formativa e artistica tra le nostre istituzioni che ci auguriamo di realizzare il prima possibile e rinforzare nel tempo nell’interesse dei nostri studenti, dei docenti e delle due istituzioni che rappresentiamo”. A seguire, martedì 23, i musicisti hanno tenuto conferenze, masterclass e incontri con studenti e docenti presso il dipartimento di musica dell’Universita di Jendouba, sede di Le Kef. Assieme al direttore, Dr. Riadh Zammel, sono stati affrontati i temi della cooperazione nell’ambito dei progetti Erasmus+ e stipulati accordi interistituzionali in seno alle attività internazionali del Conservatorio.
Successivamente, Palmeri e Sciacca si sono esibiti presso l’auditorium dell’Università eseguendo un ricco programma comprendente musiche di Bellini, Piazzolla, Morricone, Di Marino, Albeniz e Amici. Copiose emozioni sono state donate dagli studenti dell’Università, i quali hanno intonato canti, eseguito brani tradizionali e duettato con i concertisti siciliani. Mercoledì 24 ha impegnato il duo nell’ultimazione delle attività di docenza presso l’Università. Nel pomeriggio, i concertisti hanno offerto un Recital al pubblico della città, esibendosi presso il Centro Artistico e Culturale di Le Kef, ricevendo consensi unanimi e incontrando numerosi studenti e appassionati di musica del luogo desiderosi di informazioni in merito ai percorsi accademici del conservatorio.
Raggiunto telefonicamente, il Maestro Palmeri ha dichiarato “il nostro conservatorio persegue e promuovere l’obiettivo di sviluppo dell’internazionalizzazione che passa dalla libera circolazione di studenti, docenti, staff attraverso la valorizzazione e l’implementazione dei programmi di mobilità bidirezionale internazionale. Stiamo sviluppando nuove collaborazioni con partner strategici, non solo in Europa”. Gli fa eco il Dr Sciacca, il quale sottolinea “il ruolo dell’arte quale messaggio di pace e armonia tra i popoli. Abbiamo percepito la fratellanza dei nostri interlocutori e amato ogni singolo momento vissuto insieme. Commossi, li ringraziamo per l’impeccabile ospitalità, convinti di aver offerto il nostro piccolo contributo per un grande progetto di cooperazione”.