Pubblicato il: 07/11/2014 alle 09:23
Gli avvocati Matteo Guarino e Walter Tesauro
Riflettori di Striscia la Notizia ancora puntati su Caltanissetta, ma stavolta le miniere non c'entrano. Valerio Staffelli, mitico inviato del tg satirico di Antonio Ricci, ieri pomeriggio ha fatto tappa in città per approfondire i retroscena del caso che vede suo malgrado un poliziotto della Questura di Caltanissetta baciato dalla fortuna, ma “disconosciuto” da Lottomatica. Il perché è presto spiegato: l'agente della Polizia, infatti, qualche anno fa ha acquistato in un bar vicino la Questura un tagliando Gratta&Vinci Maxi Miliardario che – passato all'esame della macchinetta convalidante – lo ha riconosciuto vincente per una somma stratosferica da 5 milioni di euro. Un episodio al quale hanno assistito decine di testimoni. Ma l'euforia di una vincita a sei zeri che cambierebbe la vita di molti è presto finita quando il poliziotto ha avviato le procedure per l'ottenimento della somma, sentendosi rispondere dalla società dei Monopoli che il biglietto valeva appena 1.000 euro e che la macchinetta aveva causato un errore nel riconoscimento. Da quel momento è iniziato un braccio di ferro giudiziario avviato dai legali dell'aspirante milionario, gli avvocati Walter Tesauro e Matteo Guarino che ieri sono stati intervistati da Staffelli nello studio Tesauro di via Rochester. I due professionisti hanno riepilogato le fasi del procedimento che vede contrapposti Lottomatica e il poliziotto nisseno. Il procedimento è ancora pendente davanti al giudice civile di Caltanissetta, dov'è alle battute finali. “Siamo fiduciosi, abbiamo documentato analiticamente che il nostro assistito merita il riconoscimento della vincita da parte di Lottomatica”, ha detto l'avvocato Walter Tesauro. Un caso assai delicato che il tg satirico di Canale 5 ha voluto approfondire e portare alla ribalta nazionale.