Pubblicato il: 29/07/2013 alle 18:19
La cooperativa Iopervoiperio di Caltanissetta è stata ammessa fra le Organizzazioni costituenti il Gruppo d’azione nazionale contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza, con Decreto del 20 Maggio 2013 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità, Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica. Il 30 luglio, la cooperativa è stata invitata a partecipare al primo meeting per la definizione del Piano d’azione nazionale contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza che si terrà, dalle ore 10 alle ore 18, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri alla presenza della Ministra per l'Integrazione, Cécile Kyenge, e del Viceministro del Lavoro e politiche sociali con delega alle pari opportunità, la senatrice Maria Cecilia Guerra.
Ecco la lettera che il ministro Kyenge ha inviato al presidente della cooperativa William Di Noto
Gentile Presidente,
nei giorni scorsi l’UNAR le ha inviato una mail di convocazione per la prima riunione del Gruppo Nazionale di Lavoro per l’elaborazione del Piano Nazionale Antirazzismo.
Èun appuntamento di enorme rilievo a cui, personalmente, annetto una grande importanza.
Èfondamentale che il cammino verso l’approvazione del Piano Nazionale sia percorso, fin dall'inizio, insieme e che sia espressione del ricco e articolato patrimonio di ed esperienze prodotte da istituzioni, associazioni e società civile.
Al Paese deve giungere un segnale forte ed univoco che sul razzismo non sono ammesse indulgenze o tentennamenti: ecco perché ho chiesto che questa prima riunione del Gruppo Nazionale si tenesse adesso.
Le istituzioni e le associazioni devono mostrare il vero volto del nostro Paese anche di fronte all’opinione pubblica.
Mi rendo conto che il breve preavviso e la data non aiutano a realizzare un’approfondita riflessione anche all’interno delle singole associazioni, ma avremo modo, anche nel corso delle prossime riunioni, di confrontarci e rendere fertile il terreno su cui lavorare assieme, seppur in un quadro di risorse fortemente limitato.
La ringrazio anticipatamente per le proposte e il contributo che la sua associazione vorrà portare fin da questo primo nostro appuntamento e la saluto con l’impegno mio personale, dell’UNAR e delle istituzioni a rendere il Piano Nazionale Antirazzismo l’effettiva e reale rappresentazione non solo di ciò che l’Italia vorrebbe fare contro il razzismo e per l’integrazione ma anche e soprattutto di ciò che il nostro Paese sarà nel futuro. Cécile Kashetu Kyenge