La Tenenza della Guardia di Finanza di Mussomeli, nell’ambito dei servizi finalizzati all’attuazione del “Piano Nazionale di contrasto all’economia illegale e sommersa durante la stagione estiva 2018” e coordinati dal Comando Provinciale di Caltanissetta, ha notevolmente intensificato l’azione di controllo del territorio. All’interno di tale cornice operativa, lo scorso week end, in località Montedoro, in occasione dei festeggiamenti per il Santo Patrono, le Fiamme Gialle Mussomelesi hanno portato a termine un’ulteriore ed importante operazione di servizio giungendo al sequestro di oltre 4.000 pezzi tra borse contraffate e prodotti sprovvisti degli standard di sicurezza contemplati dal Decreto Legislativo 206/2005 (c.d. Codice del Consumo) che, sui prodotti commercializzati, prescrive l’apposizione di una serie di indicazioni obbligatorie in lingua italiana (provenienza, tipologia di prodotto, materiali impiegati, istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso) dirette a garantire la corretta e completa informazione al consumatore relativamente alle caratteristiche dei beni in vendita, facilitandone, in questo modo, la scelta nel momento dell’acquisto. Nella serata di sabato, in particolare, nella piazza comunale, riservata agli ambulanti è stata controllata la bancarella di un soggetto extracomunitario, con regolare permesso di soggiorno, stracolma di accessori per smartphone, cellulari (come schermi protettivi, cover) e borse marchiate “Magic Circus Piero Guidi”, palesemente contraffatte e destinati alla vendita che, per evitare d’inquinare l’economia legale, sono state sottoposte a sequestro. Il cittadino extracomunitario è stato deferito alla competente Procura della Repubblica di Caltanissetta per il reato di contraffazione I controlli effettuati dalla Guardia di Finanza s’inquadrano nel più ampio contesto delle attività a tutela del “Made in Italy”, della sicurezza prodotti e dei “marchi registrati” che, come noto, rivestono un settore strategico per l’economia nazionale. L’intesa attività di contrasto svolta dai Finanzieri di Mussomeli ha consentito, tra l’atro, e sempre nello scorso fine settimana, di accertare innumerevoli violazioni fiscali e tributarie, commesse dai titolari di esercizi commerciali che, pur obbligati, hanno omesso di rilasciare lo scontrino fiscale.