Pubblicato il: 09/06/2014 alle 08:43
Il musical “Tutti insieme appassionatamente”, per una notte, si è spostato dal palcoscenico di Broadway a New York al teatro Bauffremont di Caltanissetta con degli interpreti d’eccezione: i bambini della scuola media G. Verga.
“Eccezionale” non soltanto perché i piccoli allievi hanno recitato, cantato e ballato dal vivo ma anche per il giudizio che i tanti spettatori hanno espresso alla fine dello spettacolo. Un duro lavoro portato avanti da GIUSEPPE RAP, SALVINA CUSIMANO, NUNZIATINA Â LA BRUNA, PIERA PIAZZA, GIANCARLO PALUMBO e PINO Â LA PORTA, insegnanti dell’istituto Istituto comprensivo A. Caponnetto del Plesso Scuola Media G. Verga, diretto dal prof. MAURIZIO LOMONACO, che non hanno optato per la scelta “più comoda” e sbrigativa di tagliare il testo offrendo all’uditorio un estratto dell’opera ma, al contrario, hanno riportato fedelmente tutta la commedia musicale che, in due tempi, ha tenuto alta l’attenzione degli spettatori.
Un’impresa ardua per un testo conosciuto dal grande pubblico grazie alla magistrale interpretazione di attori come Julie Andrews (premio oscar per Mary Poppins) anche se, conoscendo il film, non si poteva che apprezzare ancora di più il lavoro di ciascun allievo del laboratorio teatrale. Il successo dello spettacolo, infatti, è da attribuire a tutti quanti: da chi velocemente allestiva il palco – dalla tavola imbandita per 9 persone al salotto con comode poltroncine – a chi, dietro le quinte, sosteneva le voci dei protagonisti – con un coro invisibile ma fondamentale per l’armonia globale completamente curato dalla professoressa GIOVANNA ARGENTO – a chi, ancora, si è destreggiato con i costumi, il trucco e le acconciature dei capelli. Le “mamme”, le “sorelle” e le “nonne” dei ragazzi che hanno collaborato alla riuscita del musical sono: CONCETTA BRANCIFORTI, GIUSY MESSANA, MARIA GRAZIA GALLINA, LINDA PETRANTONI, MARIA GRAZIA Â SPANO', RITA MAZZIOTTA, CARLA PETRANTONI, IGNAZIA ANZALONE, CRISTINA MARZIANO, Â FABIOLA CARAMANNA e ROSY SCINTILLA.
Tra i piccoli attori c’è stato chi non è riuscito a nascondere completamente l’emozione davanti al pubblico composto non soltanto da compagni di scuola e professori ma, per la maggior parte, gli studenti sono riusciti ad entrare completamente nel personaggio e a lasciarsi trascinare dal proprio ruolo. I “7 figli del capitano Von Trapp” sono riusciti a diventare un gruppo coeso e compatto, cantando in coro e riuscendo a completare le frasi tra loro senza lasciare intervalli di silenzio. Lodevole anche il “capitano”, che è riuscito a mantenere la sua compostezza rigida dall’inizio (quando non approvava lo spirito ilare della nuova istitutrice) alla fine (quando rompeva il fidanzamento con la baronessa o contrastava gli ideali nazisti). Divertente e gioiosa l’interpretazione del Conte Max che, da personaggio secondario riusciva a calamitare su di sé l’attenzione del pubblico conquistando con la sua ironia e utilizzando al meglio lo spazio scenico a sua disposizione.
Una nota a parte va riservata ad Anastasia Russica, la protagonista di questo musical per la sua capacità di reggere egregiamente  il confronto con la Andrews. Seppur una ragazzina con tanto da imparare la “Maria” nissena, scena dopo scena, acquistava sempre più sicurezza muovendosi nel palco con la stessa naturalezza che avrebbe avuto se davanti non ci fosse stato nessuno a guardarla. I timori a lasciare il convento e l’allegria con la quale invogliava i suoi “ragazzi” a cantare erano assolutamente spontanei e credibili.
In “Tutti insieme appassionatamente” i piccoli interpreti hanno dovuto esprimere emozioni che non sempre fanno parte della routine quotidiana di un adolescente come, ad esempio, quello della baronessa Schraeder che, da matrona dei salotti di Vienna si vede superata in amore da una suora e deve riconquistare il suo ruolo. Non sono mancate le scene in cui, nascevano le prime “vampate” d’amore. E’ stato questo, per i due protagonisti, l’unico – assolutamente comprensibile – momento di imbarazzo che, però, è stato immediatamente superato e dimenticato perché, come direbbero gli americani “The show must go on”. Nulla di tutto ciò, invece, è avvenuto nella scena in cui Liesl incontra e si innamora del suo Rolfe e nella quale, in modo coinvolgente e tenero hanno cantato insieme “15 anni quasi 16”.
Si sono rivelate molto interessanti e di grande effetto scenico alcune scelte di regia come quella di rappresentare lo spettacolo delle marionette con dei veri personaggi; quello di alternare, durante la serata danzante, la musica tradizionale del testo con una più moderna e meglio conosciuta dagli allievi e l’inizio dello spettacolo con delle riprese esterne in cui la protagonista corre libera in un prato.
Hanno partecipato allo spettacolo di fine anno: FRANCESCA AMICO, ELEONORA ANDOLINA, ANGELICA ANZALONE, MARTINA Â ANZALONE, MANUELA BILARDO, GABRIELE BORDONARO, DANIELE CACCIATORE, MATTEO CANTA, IRIS CAPICI, PAOLA CARAMANNA, SILVIA CASSISI, IUSTINA Â CIOARA, GIORGIA CURATOLO, GAIA DE SIMONE, GIADA DI MARTINO, GAIA DI PIETRA, GEMMA FILIPPAZZO, GAIA FORTUNATO, MARTINA Â GALLO, PAOLA GIAMMUSSO, GIULIO GIANNAVOLA, MARTINA Â GIARDINA, ALESSIA GIARRATANA, PAOLA Â GRIMALDI, FEDERICA INCALZA, CAOLOGERO INGIAIMO, GAIA LIPANI, MATTIA LOMONACO, MICHELE LOMONACO, SIMONE Â LOMONACO,MICHELE MAMMANA, LAURA MANTA, ALESSANDRA MAROTTA, GIULIA MELI, NAOMI MESSINA, FRANCESCA MILAZZO, ALDO Â NOLFO, NOEMI PALERMO, ALESSIO RE,ANASTASIA RUSSICA, MARIA GIULIA Â SALVAGGIO, SANDRO SAVARINO, FRANCESCA SAVIO, GIOVANNI SILLITTI, CHIIARA STUPPIA, SHARON Â TARZIANO, CLARA TORTORICI e MARIA LOURDES VACCARO.
Direttore Amminstrativo: LILLO CULORA; Service Audio – Luce RICCARDO LIOTTA.
E adesso? Non ci resta che attendere un altro anno per apprezzare lo splendido lavoro che tanti volitivi insegnanti ottengono dai loro ragazzi per insegnare loro che la scuola non è fatta soltanto di libri e quaderni ma è un luogo dove crescere e forgiare la propria personalità.