Pubblicato il: 11/03/2024 alle 13:15
Si sono conclusi venerdì primo marzo con un’interessante visita alle miniere di sale di Petralia Soprana, le attività e gli approfondimenti letterari, storici e socio-economici svolti dalle classi 3 A Tur, 4 A Tur e 5 A Tur dell’Itet Rapisardi Da Vinci di Caltanissetta sulla realtà mineraria siciliana.
Gli studenti, accompagnati dalle prof.sse Pera, Montante, Randisi e Ingrasciotta hanno potuto conoscere e apprezzare un settore molto importante e dinamico dell’economia siciliana. La miniera è infatti un’antica riserva ancora oggi attiva, con uno dei giacimenti di sale più ricchi d’Europa che si trova nel comune di Petralia Soprana, proclamato Borgo dei borghi 2018 e che fa parte del Parco delle Madonie.
Grazie alla cortese e professionale accoglienza del Direttore Curatolo e dei Responsabili Cascioferro e la Placa, che hanno fornito fondamentali informazioni storiche, geologiche e socio-economiche sulla miniera e sulla produzione del sale, gli alunni hanno anche potuto evidenziare le differenze con le miniere di zolfo presenti, ma ormai dismesse, a Caltanissetta e nei paesi limitrofi.
La Sicilia nell’800 si classificò come prima regione al mondo per l’esportazione dello zolfo e Caltanissetta fu chiamata la Capitale mondiale dello zolfo. Le “solfatare” diedero lavoro a migliaia di persone fino al ‘900 ma causarono anche malattie, morti e sfruttamento del lavoro minorile.
I docenti dell’indirizzo turistico dell’Itet Rapisardi Da Vinci, con varie attività di approfondimento storico-letterario, ricerca delle fonti, visione di filmati d’epoca e visite guidate hanno ritenuto di fondamentale importanza far conoscere agli alunni la realtà del nostro passato per non dimenticare i sacrifici, gli sforzi, il lavoro e le lotte per ottenere i propri diritti delle generazioni che ci hanno preceduti.
Conoscere il proprio passato significa riscoprire la propria identità e la propria storia e poter impegnarsi in modo consapevole a migliorare il presente
L’auspicio è che si tenda sempre più a valorizzare e riconvertire le miniere, a promuovere un turismo minerario come turismo responsabile e sostenibile, che possa essere volano di sviluppo economico e nuova risorsa del centro Sicilia.
Prof.ssa Maria Paola Pera