“Dalla riunione di oggi è emersa un'opinione unanime non faremo nessun accordo con la vecchia classe dirigente. Perché la vogliamo rottamare tutta”. Se è vero che le parole hanno un peso, quelle pronunciate oggi dai renziani rischiano di non far dormire sonni tranquilli alla nomenclatura del Partito Democratico di Caltanissetta. I sostenitori nisseni di Matteo Renzi lanciano il guanto di sfida ai dirigenti del partito e già scaldano i muscoli, ufficializzando ciò che vanno ripetendo da mesi. Ci sarà un “rottamatore” per le primarie nissene. Una figura da proiettare verso la candidatura a sindaco di Caltanissetta, in calendario per il prossimo anno. Quella di oggi è stata una domenica fitta per i sostenitori nisseni di Matteo Renzi, ormai lanciato al congresso Pd che si avvicina e chissà se verso alla premiership.
La giornata è iniziata con l'inaugurazione a San Cataldo del circolo “Big Bang” alla presenza del presidente regionale dell'associazione, il deputato Davide Faraone fra i fedelissimi nell'isola del sindaco di Firenze, il coordinatore regionale Antonio Ferrante e il direttore Gandolfo Librizzi. Un'altra bandierina che si aggiunge agli altri circoli aperti nel capoluogo, aNiscemi, Milena e presto in altri paesi del Vallone.
Poi il summit dei renziani nel centro storico di Caltanissetta, nel locale “2di2” di via Bellini. Riunione affollata ma riservata ai simpatizzanti e ai dirigenti del Big Bang in cui s' tracciato il distinguo politico. Uno strappo non soltanto generazionale.
“La nostra linea – spiega Giosal Lo Giudice, che insieme al consigliere comunale Vito Margherita è uno dei referenti del Big Bang nisseno – è di proporci come alternativa all'attuale classe dirigente che da anni gestisce il Pd e la cosa pubblica. Vogliamo recitare un ruolo da protagonisti alle prossime elezioni Amministrative e lo faremo con un candidato che proporremo alle primarie”. Nomi, figure? Lo Giudice non si sbilancia. “A breve organizzeremo una riunione per individuare i criteri di scelta del candidato. Apriremo un dibattito nel nostro gruppo che ha già elaborato alcuni punti del programma. Mi riferisco alle proposte concrete che sono state elaborate sul rilancio del centro storico nisseno. Prima del nome del candidato – aggiunge Giosal Lo Giudice – cerchiamo il consenso sul programma. Lo completeremo in tempi celeri, considerato che il congresso del partito è alle porte, le primarie anche e vogliamo farci trovare pronti”.