Pubblicato il: 10/10/2014 alle 15:38
La sesta Commissione permanente (Sanità), presieduta dalla consigliera Rita Daniele e composta da Calogero Bellavia, Francesco Dolce, Walter Dorato, Davide Mirisola, Luigi Romano e Rosalinda Talluto, la scorsa settimana si è recata in visita istituzionale all'ASP 2 per incontrare Ida Grossi, fino a qualche giorno fa direttrice generale della struttura sanitaria nissena.
L'incontro era stato programmato dalla Commissione a distanza di qualche mese dall'insediamento del manager per darle il tempo di conoscere le principali problematiche che vi sono all'interno dell'Asp di Caltanissetta, al fine di instaurare una collaborazione fattiva e potere parlare di fatti concreti. E così è stato. Una discussione approfondita che ha toccato diverse questioni, dalle lunghe liste d'attesa che sono costretti a subire quotidianamente gli utenti per effettuare ecodoppler, ecocardiografie o risonanze magnetiche, all'assistenza domiciliare integrata che stenta a decollare, dalle cure palliative, alle fughe in massa dei cittadini nisseni verso altre strutture sanitarie, fino ad arrivare all'annoso e atavico problema del pronto soccorso. “Una discussione che purtroppo tronca il dialogo sul nascere – lamentano i componenti della sesta Commissione consiliare – facendo riaffiorare il problema a capo di tutti gli altri problemi, cioè l'assenza totale di programmazione e progettualità, che sta facendo sprofondare la Sicilia in generale, e la provincia di Caltanissetta in particolare, in una situazione di profonda crisi che rischia di compromettere per sempre intere generazioni”.