Pubblicato il: 10/06/2015 alle 08:13
“L'Italia deve essere il Paese d'avanguardia in Europa nella difesa e nel sostegno della famiglia naturale, fortemente minacciata dall'ideologia gender e dall'imposizione del pensiero unico delle lobby Lgbt”. E' quanto dichiara Alessandro Pagano, deputato di Area Popolare.
“In sole 24 ore, tra oggi e domani – prosegue – si registrano: la decisione del Parlamento europeo sulle ‘famiglie gay', la discussione alla Camera sulla trascrizione dei matrimoni gay contratti all'estero e l'inizio dell'iter in commissione del ddl Cirinna'. Il prossimo 20 giugno a Roma – aggiunge Pagano – avremo quindi l'occasione per ribadire il nostro No a questa pericolosa deriva utopistica e gridare, invece, i valori in cui crede la maggioranza del Paese e che trovano il loro fondamento nei principi costituzionali. E quindi si' al matrimonio tra un uomo e una donna, si' al diritto dei genitori di educare i propri figli, si' al diritto dei bambini ad avere una mamma e un papa'. In piazza San Giovanni dovremo essere in tanti – conclude il parlamentare di Ap – ci dovrà essere una maggioranza manifestante che faccia sentire forte le proprie ragioni a sostegno della famiglia”.