Pubblicato il: 03/02/2014 alle 08:23
Ogni anno in Sicilia nascono una decina di bambini dal sesso non chiaro: neonati che per colpa di malformazioni hanno organi genitali ambigui. Lo spiega Giovanni Corsello, direttore della Clinica pediatrica e del dipartimento materno infantile del Policlinico di Palermo che ospita anche il centro di riferimento regionale per i neonati con malformazioni genetiche. Tra loro c'è il bimbo nato nei giorni scorsi all'ospedale Vittorio Emanuele di Gela e subito trasferito a Palermo.
“Il neonato sta bene – afferma il professore Corsello – e non ha problemi clinici. Ma dovremo effettuare degli esami approfonditi per chiarirne il sesso. Servirà circa una settimana e poi decideremo se intervenire chirurgicamente o con specifiche terapie». Corsello spiega che «un nato su quattromila presenta malformazioni agli organi genitali. Ogni anno si registrano circa cento casi in Italia. Di questi, mediamente, dieci si registrano in Sicilia. Ovviamente in forme e quadri diversi tra loro».