Pubblicato il: 05/05/2019 alle 15:04
Invitato a Tony Accesi, il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Roberto Gambino ha illustrato il suo programma per Caltanissetta. Ha parlato, in particolare, di sviluppo economico,
centro storico, strade e viabilità, ambiente, impianti sportivi ed eventi culturali.
"Lo sviluppo economico deve passare attraverso la ristrutturazione della macchina organizzativa e io la conosco bene dato che da quasi 30 anni lavoro all'interno del Palazzo Comunale – ha rassicurato Roberto Gambino -. La nostra idea è quella di lavorare per progetti e obiettivi mettendo tutte le azioni in rete e attivando una funzionale agenzia per lo sviluppo".
Economia e territorio sono due facce della stessa medaglia e non possono essere disgiunte. "Il centro storico è figlio di una politica urbanistica dissennata avviata circa 40 anni fa. I cittadini, in aggiunta, hanno cominciato a spostarsi nelle periferie abbandonando il cuore della città – ha spiegato Gambino -. Dobbiamo lavorare e agire sul Piano Regolatore Generale bloccando il consumo del suolo e puntando sulla rigenerazione urbana in modo da incentivare i nisseni a reinserirsi nel cuore della città. Un'idea portata avanti già nell'ex pista di pattinaggio diventata una start up di successo capace di allontanare i ragazzi dalla strada".
Roberto Gambino ha parlato anche dei "100 metri di strada" che i commercianti vorrebbero riaperti. "Bisogna pensare a un progetto funzionale che vada esteso a tutti i servizi dell'area urbana. Serve una migliore gestione del traffico veicolare, un'adeguata regolamentazione dei parcheggi, un'attenzione per il decoro urbano e, dialogando con tutti i portatori di interesse, la possibilità di attivare una ZTL dinamica".
Parlando di "strade" non poteva mancare il riferimento alla rete viaria extraurbana.
"Caltanissetta è ubicata al centro di Sicilia ma il collegamento è martoriato – ha continuato Gambino -. Noi ci siamo impegnati per comprendere come risolvere la questione, abbiamo sensibilizzato il Governo nazionale, il Presidente Conte e il Ministro Toninelli. Un primo piccolo ristoro è arrivato ma questo non basta. Il Sindaco ha il dovere di combattere per far uscire Caltanissetta dall'isolamento. Questo io lo assumo come un impegno, proprio come ho fatto con la Corte d'Appello che era a rischio".
Durante il confronto su Radio CL1 il presentatore ha invitato il candidato del Movimento 5 Stelle ad approfondire le tematiche ambientali locali. "Il nostro progetto di città prevede 《rifiuti zero》 trasformando il rifiuto in una risorsa. Il problema di Contrada Stretto è, soprattutto, di tipo ambientale e non soltanto amministrativo. Il percolato che esce dalla discarica si disperde nel fiume Salso andando a inquinare tutte le zone raggiunte dal letto del fiume.
Stiamo lavorando con l'assessore designato Marcello Frangiamone che è un esperto del settore e conosce bene le problematiche relative alla gestione dei rifiuti e le possibili soluzioni da apportare".
Da non sottovalutare nemmeno lo sport come mezzo utile per una crescita individuale di ciascun individuo.
"Ogni quartiere ha bisogno del suo impianto per allontanare i ragazzi dalla strada e aiutarli ad avvicinarsi ai valori sani veicolati dallo sport.
Il Comune ha il dovere di supportare tutte le realtà includendo sia le piccole aree di quartiere sia i grandi impianti sportivi.
Dobbiamo tutelare e valorizzare le eccellenze, come quelle della pesistica.
Abbiamo pensato di creare una rete funzionale, utile non soltanto per la gestione degli impianti ma anche per i servizi correlati all'indotto – ha proseguito Gambino -. Noi lo abbiamo definito Piano regolatore degli eventi".
Ultima domanda del confronto ha riguardato la cultura e gli spettacoli.
"Noi, con il M5S, quest'estate abbiamo già organizzato degli eventi ma vogliamo anche estendere le attività a tutte le sfaccettature della cultura – ha concluso Gambino -. Vogliano includere anche gli orari di apertura della biblioteca Scarabelli e la costituzione dei Parchi minierari. Io ho contribuito alla creazione di vari progetti di rigenerazione urbana collegandola al turismo esperenziale. Tra questi voglio ricordare la trasformazione di un'ex ferrovia in una Greenway e un percorso ciclabile che collega Caltanissetta a Enna".
A conclusione dell'intervento Roberto Gambino ha confermato di aver scelto gli assessori per le loro qualità professionali senza concedere "poltrone" per interessi politici. Al momento sono stati designati Grazia Giammusso, Luciana Camizzi, Giuseppe La Mensa, Marcello Frangiamone e Cettina Andaloro.
"Contiamo di alzare questo numero a 7 seguendo sempre la stessa logica mirata all'obiettivo".
Se i cittadini mi daranno fiducia io conto di continuare a fare ciò che ho fatto fino a ora: ascoltare le persone, le loro necessità e progetti di sviluppo. Solo questa può essere la via per rilanciare la nostra Caltanissetta e bloccare la fuga dei giovani. Con la mia elezione Caltanissetta può fare quel salto di qualità di cui ha bisogno".