Pubblicato il: 08/09/2021 alle 14:35
“Sono felice per il nuovo incarico ma lascio il cuore a Caltanissetta”. Lo ha detto il colonnello Baldassare Daidone, comandante provinciale dei carabinieri di Caltanissetta, che il 13 settembre lascerà la città alla volta di Milano. Oltre alla nuova nomina per il colonnello Daidone, il primo gennaio, arriverà il grado di generale. Il colonnello Daidone, arrivato a Caltanissetta, il 12 dicembre 2018 ha dimostrato grande equilibrio, rigore morale, spirito di dedizione e preparazione professionale. “Posso dire di essere soddisfatto – ha detto – perché tutti gli omicidi che si sono verificati sul territorio sono stati risolti. Una storia che resterà nel mio cuore è quella di Lucia Mantione”.
Il riferimento del colonnello Daidone è a Lucia Mantione, conosciuta come "Lucietta", strangolata il 6 gennaio 1955 durante un tentativo di violenza. La bambina si era ribellata all’aggressore, finì per morire soffocata. Dopo tre giorni di ricerche il suo corpo venne trovato in un casolare a un chilometro da Montedoro. A "Lucietta" vennero però negati i funerali: il parroco del tempo applicò rigidamente il principio che vieta il rito funebre nei casi di morte violenta. Funerali che sono stati celebrati il 28 luglio di quest’anno.
“Altro risultato che voglio sottolineare – ha aggiunto Daidone – è quello in merito alla questione logistica sulla quale mi sono speso tantissimo per migliorare le sedi delle caserme. Una sinergia forte che ci ha consentito di fare la nuova sede ad Acquaviva Platani e il trasferimento del comando provinciale dalla caserma Alaimo alla caserma Guccione di viale Regina Margherita. Ringrazio la stampa, per la disponibilità che mi avete dato e perché credo che il vostro ruolo sia fondamentale per veicolare l’informazione ai cittadini. Il mio motto è lavorare duramente in un ambiente sereno. Ringrazio tutti i miei collaboratori, a partire dal mio vice, il colonnello Alessio Artioli. Anche con la magistratura ho avuto un rapporto splendido, bello, fatto di stima, di fiducia e di impegno, così come con il prefetto Chiara Armenia. Di Caltanissetta ho amato la spontaneità e la genuinità della gente, gente buona e affabile. E’ chiaro che è una città che soffre ma spero che possa risorgere e tornare ad essere quella di 30 anni fa”. Daidone andrà via da Caltanissetta il 13 settembre, al suo posto arriverà il colonnello Vincenzo Pascale.