Pubblicato il: 07/09/2017 alle 13:38
Lunedì 11 settembre p.v., alle ore 18.00, nella Sala Conferenze del Museo Diocesano «G. Speciale» di Caltanissetta, si svolgerà un incontro sul tema: L’uso rituale del fischietto nella tradizione popolare.
«Fischiano: in Caltagirone l’Immacolata, San Giacomo e San Francesco di Paola; San Michele Arcangelo in Caltanissetta; la Madonna di Mezz’Agosto in Trapani; [..] San Calogero a Girgenti; [..] San Giorgio e San Pietro nell’alta e bassa Modica e sono fatti d i creta».
Così Giuseppe Pitrè e, in tempi più recenti, Antonino Uccello, studiosi e custodi appassionati del patrimonio culturale siciliano, narrano l’uso rituale, da parte dei bambini, di fischietti di terracotta raffiguranti soprattutto personaggi sacri e decorati secondo un gusto squisitamente popolare, che erano venduti in occasione delle fiere legate alle feste patronali.
Animato da queste suggestioni storiche il Museo Diocesano di Caltanissetta ha voluto recuperare e restituire alla memoria collettiva della città, nell’imminenza della festa del Santo patrono, quest’uso antico, proponendo una versione di fantasia del fischietto raffigurante San Michele, che verrà presentata durante l’incontro.
Dopo il benvenuto di Mons. Giuseppe La Placa, Vicario Generale della Diocesi di Caltanissetta, e di Mons. Gaetano Canalella, Parroco della Cattedrale “Santa Maria La Nova”, interverrà la prof.ssa Nadia Rizzo, Storica dell’arte, che parlerà su: San Michele Arcangelo nell’arte popolare.
Concluderà il prof. Danilo Cantaro per presentare agli intervenuti il fischietto in terracotta dipinta raffigurante San Michele Arcangelo, da lui realizzato.