Pubblicato il: 22/04/2020 alle 20:04
Dal quattro maggio potrebbero ripartire i settori manifatturieri e delle costruzioni oltre ad alcuni esercizi commerciali. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte nella videoconferenza in corso con i sindacati sulla fase due spiegando che ci sarà un allentamento delle misure restrittive "ma non in maniera indiscriminata" perchè "sarebbe da irresponsabili". Non è uno stravolgimento ma un allentamento, ha detto, le regole non salteranno ma le raccomandazioni sarebbero adattate alla nuova fase".
L'allentamento delle misure restrittive per quanto riguarda il sistema economico dovrebbe coinvolgere al massimo 2,7 milioni di lavoratori, ha detto il capo della task force Vittorio Colao nel corso dell'incontro in videoconferenza tra Governo e sindacati secondo quanto riferito da partecipanti alla riunione.
Permettere gli spostamenti anche fuori dal proprio Comune e all'interno delle singole Regioni dal 4 maggio, lasciando però in vigore i limiti alla mobilità intra-regionale. E' l'ipotesi, a quanto si apprende da diverse fonti, sul tavolo del governo in vista dell'avvio della "fase 2". Niente di deciso, viene spiegato, ma questo sarebbe al momento l'orientamento prevalente.
In arrivo altri 4-5 miliardi per la sanità. Secondo quanto si apprende da diverse fonti sono le risorse aggiuntive che il governo punta a stanziare con il prossimo decreto anti-Coronavirus di aprile. Le risorse servirebbero tra l'altro a garantire alcune migliaia di assunzioni di infermieri per fare fronte anche al carico dell'assistenza domiciliare legata all'epidemia di Covid-19. (Ansa)