Pubblicato il: 29/02/2016 alle 16:33
Dal 3 al 7 marzo Caltanissetta apre la città ad incontri guidati e dibattiti sull’olivicoltura regionale e sulla sua importanza economica e ambientale che ha il settore per la regione e per le aree interne della Sicilia.
Organizzato dall’Assessorato Innovazione e Sviluppo del Comune di Caltanissetta e dalla Banca del Nisseno Credito Cooperativo, la rassegna esordirà il 3 marzo alle 10,00 a Palazzo Moncada, con un convegno sulla nuova protezione della Igp Sicilia dell’olio extra vergine, alla presenza del presidente della Igp Maurizio Lunetta, dell’assessore Regionale all’agricoltura Antonello Cracolici e dalla Eurodeputata on. Michele Giuffrida. L’Assessore comunale. Massimo Bellomo aprirà i lavori che vedrà succedersi tra gli interventi Lucio Monte, direttore dell’Irvo, Vincenzo La Rosa capo Ispettore dell’Ufficio Agricoltura di Caltanissetta, Giuseppe Cicero capo panel Sicilia e il Vice presidente della Banca del Nisseno Calogero Parrinello “L’olio extra vergine di oliva” dice L’assessore Massimo Bellomo “è uno dei settori che in Sicilia ancora non ha espresso quelle potenzialità in termini di occupazione e reddito.
Molte imprese anche nissene hanno iniziato una strada di valorizzazione del prodotto che deve essere supportata da politiche che facciano leva sulla distintività del nostro olio extra vergine, anche alla luce delle recenti scelte in termini di commercio internazionale”. “In Sicilia esistono 140 mila aziende olivicole e circa 141 mila ettari coltivati” dice Maurizio Lunetta.
“La produzione media annua” continua Lunetta “è di circa 50 mila tonnellate con un fatturato alla produzione che supera i 200 milioni di euro. Questo fatturato potrebbe triplicare se la filiera produttiva si organizzasse anche dal punto di vista commerciale e per far questo dobbiamo far leva sul brand “Sicilia” e sul riconoscimento della Indicazione Geografica Tipica (IGP)” La rassegna prevede anche incontri con i ragazzi delle scuole medie della città, e un percorso guidato rivolto a tutti, sul riconoscimento degli oli siciliani e sulle caratteristiche delle principali varietà coltivate. I minicorsi di circa un’ora saranno gratuiti e si svolgeranno nel pomeriggio del 3 e del 7 marzo dalle 16,00 alle 18,00 a Palazzo del Carmine.