Pubblicato il: 30/08/2020 alle 18:14
Gli attivisti del Meetup San Cataldo 5 Stelle, allarmati dalle lamentele pervenute da alcuni cittadini sancataldesi che hanno manifestato che nella zona del quartiere Santa Maria di Nazareth del Comune di San Cataldo, in via Pio La Torre si riscontra, continuamente, la presenza di un canale di scolo in prossimità della stazione di sollevamento delle acque reflue provenienti dalla condotta fognaria di San Cataldo con la conseguente generazione di cattivi odori di acqua fognaria tanto da far pensare a un funzionamento anomalo dell’impianto stesso, hanno inviato una richiesta di informazioni ai Commissari Straordinari e al responsabile del 4° settore “Ambiente e Protezione Civile” del Comune di San Cataldo “ per sapere se:
– la Commissione Straordinaria, nelle persone incaricate di tutelare la salute e l’incolumità pubblica dei cittadini sia a conoscenza di tale situazione e di altre, e, in caso di riscontro positivo, quale tipologia di interventi ha adottato per la risoluzione del problema mentre, in caso negativo, visto che, con l’istanza che abbiamo inviato al Comune ne viene a conoscenza, quali azioni vorrà intraprendere chiedendo la tipologia e tempistica.
– Se, stante tale situazione, il Comune vorrà avviare una indagine d’urgenza per la verifica dei luoghi menzionati e di tutte le altre stazioni di sollevamento residenti nel territorio.
Ricordiamo che già nel 2016 gli attivisti del Meetup San Cataldo 5 Stelle, grazie alle loro indagini, erano venuti a conoscenza che alcuni stabili ubicati in via Piave che non usufruivano del servizio di depurazione, riuscendo a far ricalcolare, agli stessi utenti di via Piave che hanno pagato ingiustamente tali somme, le fatture sino ad allora emesse, procedendo successivamente al rimborso dei canoni di depurazione, con conguagli nei 3 anni successivi, con ritorni di somme che andavano da 700 a 3.000 euro per ogni utenza.