Pubblicato il: 03/11/2019 alle 10:19
Il Muos di Niscemi è stato giudicato funzionalmente efficace e operativamente idoneo, dopo il superamento con successo del test operativo e la valutazione multiservizio «MOT & E». Ad annunciarlo con un comunicato la Lockheed&Martin, l'impresa statunitense che l'ha costruito.
Il sistema di telecomunicazione satellitare entrerà presto in piena attività militare. La stazione di contrada Ulmo, è uno dei quattro impianti dislocati in altrettanti punti del Terra, per coordinare in tempo reale tutte le comunicazioni militari dell'Esercito e della Marina degli Stati Uniti d'America operanti in guerra. "L’Ammiraglio Becker della Marina Militare USA, ha dichiarato – si legge in una nota del coordinamento regionale dei Comitati No Muso – che “le controversie con i residenti sono state risolte del tutto”; non spiega però come siano state “risolte”: una fortissima repressione contro gli attivisti, campagne di propaganda senza pudore, politiche di favori, pressioni d’ogni tipo verso la popolazione, le istituzioni, i tribunali… Eppure noi siamo ancora qui, non abbiamo mai smesso di lottare, e se per gli USA il capitolo “opposizione al MUOS” sembra chiuso, noi ci sentiamo di ribadire che la lotta alla guerra, oggi più che mai, ha in Niscemi uno dei santuari più pericolosi, perché questo territorio è coinvolto, suo malgrado, in decisioni che non ha mai accettato, e lo ha dimostrato in anni di dura opposizione.
E siamo sicuri che continuerà a dimostrarlo".