Pubblicato il: 28/12/2017 alle 16:54
Dopo anni di degrado e abbandono si corre ai ripari per salvare il PalaCossiga. L’amministrazione comunale, sotto l’albero di Natale, ha deciso di far trovare un bando per affidare in gestione proprio quel palazzetto che venne donato ai giovani di Gela dall’ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, in occasione della sua visita a Gela, risalente al 1991, quando in città imperversava la guerra di mafia. Fu il regalo che lo Stato fece ai giovani gelesi in un momento particolarmente difficile per la città. Quel palazzetto tuttavia, che sorge in contrada Marchitello, non ha mai trovato pace e negli anni, dopo essere stato realizzato è stato abbandonato a se stesso, così come il palazzetto realizzato dalla Provincia, il PalaLivatino. Per i due impianti non è mai stata imboccata la giusta strada per poterli gestire in maniera adeguata e far sì che diventassero dei punti di riferimento per i giovani e le associazioni sportive che intendano praticare sport in città.
Ed ecco che ora il sindaco Domenico Messinese, dopo aver azzerato in parte la sua giunta e aver rimpiazzato quattro dei suoi sei assessori, ha deciso di affidare il PalaCossiga ai privati. Si tratta di un bando di gara che, secondo le previsioni del neo assessore allo Sport, Valentino Granvillano, prevede un affidamento decennale. A predisporre lo schema di bando, dovrebbe invece essere il settore Patrimonio, la cui competenza è nelle mani dell’altro neo amministratore Giambattista Mauro. Il bando di gara prevede che il Comune di Gela abbia la possibilità di utilizzare la struttura per fini e attività proprie e che il Palazzetto possa essere utilizzato anche dagli istituti scolastici che ne facciano richiesta o dalle organizzazioni sociali. Chi gestirà l’impianto sportivo di contrada Marchitello dovrà consegnare al Comune precise garanzie sul funzionamento della struttura, sulla manutenzione ordinaria e le relative polizze fidejussorie.
Il PalaCossiga ha una capienza di 1.500 posti a sedere e si trova alla periferia della città, in una zona dove esistono altre strutture sportive.
