E' uno dei big sponsor della coalizione come il Partito Democratico ad uscire allo scoperto per strigliare il sindaco Giovanni Ruvolo, accusato dagli alleati di non aver rilanciato – secondo quanto era racchiuso nel programma elettorale – l'azione amministrativa nata sotto l'insegna dell'Alleanza per la Città che ha portato il centrosinistra alla conquista di Palazzo del Carmine.
I nodi, a distanza di due anni, sono venuti al pettine e la paralisi amministrativo su più versanti è sotto gli occhi di tutti. Nonostante il Pd abbia due assessori in Giunta, Amedeo Falci ai Lavori pubblici e Massimo Bellomo allo Sviluppo economico, la segreteria cittadina dem guidata da Ivo Cigna sente la necessità si “strigliare” Ruvolo e magari fare anche autocritica. Non è certo un mistero che nella coalizione i malpancisti verso l'Amministrazione Ruvolo siano tanti, troppi. I partiti pressano il sindaco per una squadra politica e meno tecnica, spingendo per un rimpasto che all'orizzonte non sembra intravedersi nonostante da mesi discusso nelle stanze delle segreterie partitiche.
L'occasione per tirare le somme e chissà lanciare un aut-aut a Giovanni Ruvolo, i dem nisseni l'avranno venerdì alle ore 10.30 durante una conferenza stampa che il segretario cittadino Ivo Cigna, alla presenza del capogruppo Pd Luigi Romano, ha convocato per discutere con i cronisti della traballante situazione politico-amministrativa che investe il Comune, che ultimamente è stato travolto da inchieste giudiziarie. Ma al tavolo dei democratici nisseni, Cigna ha invitato a partecipare anche i rappresentanti locali di Sicilia Futura e di Cambiare Caltanissetta. Insomma, nella maggioranza l'aria di burrasca