Pubblicato il: 11/09/2015 alle 15:45
Degrado alla Provvidenza
Ci sono 14 linee guida da cui ripartire e rilanciare l'azione della Giunta Ruvolo. Ne sono convinti i dirigenti del Partito Democratico che oggi, insieme al riconfermato e “sovraccaricato” assessore Amedeo Falci e alla new entry, il commercialista Massimo Bellomo, hanno illustrato i punti chiave per innestare una nuova stagione amministrativa e di programma. Dopo 15 mesi di governo della coalizione Alleanza per la Città che ha raggruppato sotto un unico cartello il Pd, l'Udc e il Polo Civico, è il momento di tirare le somme, mentre i nisseni – e sono tanti – percepiscono il degrado che sta vivendo la città, sempre più sporca e invasa dai topi come non accadeva da anni, mentre il centro storico è sempre più invivibile mentre l'Amministrazione continua a dimenticare le esigenze dei residenti e commercianti, che misteriosamente (a quasi un anno dalla creazione della Ztl) non usufruiscono di pass e compensazioni perché non esiste alcun regolamento.
Il neo assessore Massimo BellomoTant'è che, come ha ammesso il segretario cittadino del Pd, Ivo Cigna, “siamo coscienti che tanto ancora resta da fare, soprattutto per restituire fiducia ai cittadini sulla capacità di dare risposte concrete sulle singole questioni e sulla speranza di un futuro migliore per chi decide di vivere e lavorare a Caltanissetta”. Sulla riqualificazione del quartiere Provvidenza, e sul conseguente lavoro per l'indotto – manodopera e forniture – per mesi ha regnato un silenzio imbarazzante, ma pressato dai cronisti lo stesso assessore Falci ha ammesso che i ritardi sono dovuti alle difficoltà dello smaltimento dell'amianto da parte dell'impresa affidataria e che i “lavori sono stati bloccati dall'Asp, che ha approvato il progetto di smaltimento. Occorreranno 2-3 mesi e poi si partirà con i lavori”, ha aggiunto Falci aggiungendo che “per ora non esiste il pericolo di perdere i finanziamenti assegnati”. Il Pd ritiene che occorre rilanciare l'Ufficio Europa, tanto sbandierato da Ruvolo in campagna elettorale e di cui non v'è traccia, sulla riqualificazione degli impianti sportivi di quartiere, sulla rimozione delle barriere architettoniche, sulla creazione di nuovi parcheggi – come il nuovo sito accanto la Stazione ferroviaria o al nodo Grazia – fino alla valorizzazione dell'agroalimentare, lo spinoso problema del randagismo, l'attivazione di un piano della mobilità.
Giuseppe Gallè, segretario provinciale PdHa assicurato il proprio impegno il neo assessore Bellomo, ancora senza deleghe, che i conti di Palazzo del Carmine li conosce bene per aver presieduto in passato il collegio dei revisori dei conti. “Ho trovato in Giunta persone qualificate e serie che prestano massima attenzione alla spesa, ha grande ottimismo e molte idee progettuali. Abbiamo la grande responsabilità di dare risposte alla gente e delle soluzioni, ed è giusto che chi governa abbia ambizioni e prospettive”. Sulle deleghe da assegnarli, Bellomo non s'è sbilanciato ma per molti appare evidente che per le sue competenze molti gli vedrebbero cucita addosso quella del Bilancio, anche se lui mette le mani avanti: “Non c'è nulla di precostituito. Saranno il sindaco e il partito a valutare le rispettive professionalità. Non rappresento me stesso, ma un progetto condiviso”.
Il segretario provinciale del partito, Giuseppe Gallè, ha confermato l'impegno del Pd per “rinsaldare l'Alleanza per la città di cui fanno parte anche Udc e Polo Civico”, evidenziando inoltre che “occorre essere in linea con i bisogni e le aspettative dei cittadini e, in un momento così difficile, auspico che i provvedimenti dell'Amministrazione comunale vengano valutati come sempre con grande attenzione e senso di responsabilità dal Consiglio comunale”.