Pubblicato il: 17/07/2015 alle 16:08
Il segretario regionale del Pd Fausto Raciti ha convocato una conferenza stampa nella sede del Pd dopo le presunte intercettazioni tra Matteo Tutino e Rosario Crocetta su Lucia Borsellino. “Credo che il Pd deve prendere atto delle parole del procuratore Lo Voi e separare le vicende politico-amministrative da quelle giudiziarie. Credo che il Pd abbia fatto bene a mantenere una linea di prudenza su questa vicenda”.
“Torniamo a separare la vicenda politica da quella giudiziaria – ha aggiunto -. Dopo le dimissioni di Lucia Borsellino, il presidente ci aveva chiesto se c'era una via d'uscita e l'ha fatto nominando Baldo Gucciardi alla Sanità e in questa risposta c'era anche una risposta al modello di governo. Gucciardi era un parlamentare e questo era un elemento di novità”.
“Non abbiamo in nostro possesso elementi conoscitivi legati a elementi giudiziari, perché il compito della politica è un altro. Già dalle amministrative – ha aggiunto – lavoriamo al dopo. Avendo posto una questione politica sulla quale è stata data una risposta, credo bisogna continuare a testa alta un lavoro che il Pd ha sempre fatto per dare risposte ai siciliani, che guardano disorientati. Bisogna continuare un lavoro politico che guardi al dopo”.
“Ieri ho sentito Crocetta, era molto provato e non riusciva a trovare una spiegazione a quello che stava succedendo – ha aggiunto Raciti -. Non ho sentito Renzi né ieri né oggi”. Ai cronisti che gli chiedevano se il Pd intende adire le vie legali sulla pubblicazione de L'Espresso, Raciti ha detto che crede sia “compito del presidente della Regione. Dal punto si vista politico sto alle parole di Lo Voi” che ringrazio per l'alto senso delle istituzioni per la chiarezza manifestata”.
“Esco da un giorno e mezzo di silenzio stampa – ha aggiunto – quello che è accaduto deve indurre gli operatori della politica e dell'informazione a mantenere una certa prudenza. Non ho elementi per esprimere un giudizio su queste intercettazioni e non so da dove vengano. Non amo leggere le intercettazioni, trovo lo stile del dibattito pubblico degradante e mi preoccupo ancor di più se non hanno un fondamento certo. Le parole di Lo Voi sono state chiare”.